Canti, balli e processioni: Malacca festeggia San Pietro "patrono dei pescatori"
di Joseph Masilamany

Per i cattolici della città-Stato è la ricorrenza più importante dopo il Natale e la Pasqua. La comunità portoghese organizza quattro giorni di eventi con la benedizione delle barche da parte del vescovo. Sagre di cibo tipico e gare sportive concludono la festa che “ci aiuta a riscoprire le nostre radici cattoliche”.


Malacca (AsiaNews) – Quattro giorni di festa in tutta la città, con sagre di cibo, canti, danze e processioni religiose. Così la città-Stato di Malacca (150 km a sud di Kuala Lumpur) festeggia ogni anno la ricorrenza di San Pietro (29 giugno). Il santo è venerato in particolare dai cattolici discendenti dei marinai portoghesi che per primi approdarono nella città nel XVI sec. San Pietro è infatti il protettore dei pescatori.

Il centro della festa è la Piazza portoghese, posta di fronte al mare, che per quattro giorni viene addobbata di tutti i colori. Dopo il Natale e la Pasqua, quella di San Pietro è la festa più sentita dalla comunità portoghese e quelli che lavorano all’estero (Australia, Europa, Stati Uniti) fanno di tutto per ritornare a casa in tempo per le celebrazioni.

Quest’anno i festeggiamenti sono iniziati con un triduo di preghiera in onore del santo, cui è seguita la messa e la benedizione delle barche da parte del vescovo della diocesi di Malacca-Johor, mons. Bernard Paul. Per l’occasione i marinai hanno lavorato per giorni pulendo, riparando, ridipingendo ed addobbando le loro imbarcazioni. Quelle più belle vincono dei premi speciali.

Una statua di San Pietro a grandezza naturale è stata portata in processione, seguita da donne vestite di bianco che lanciavano per terra petali di rose. Il programma dei quattro giorni è ricco anche di danze e musiche popolari portoghesi, sagre di cucina tipica lusitana e gare di sport acquatici. Gerard Pereira, un residente portoghese, afferma: “Questa festa annuale serve a ricordare alla nostra comunità le sue origini cattoliche”.

Il cattolicesimo si è diffuso nella penisola malese dopo il 1511, anno dell’arrivo dei portoghesi a Malacca, allora un villaggio di pescatori. I lusitani hanno governato la città fino al 1641, quando essa fu conquistata dagli olandesi che introdussero influenze anglicane. L’Olanda venne poi scalzata dai britannici nel dominio della città. Situata in modo strategico in una tratta commerciale est-ovest sullo stretto che la collega all’isola di Sumatra, Malacca è stata un porto multietnico dove si mescolavano mercanti indiani, cinesi ed europei.