“Troppa corruzione”, si dimette il vice-presidente del partito di maggioranza malaysiano

Shafie Apdal è l'ultimo leader di Umno a rassegnare le proprie dimissioni nelle ultime settimane. Egli criticava la condotta del primo ministro Najib Razak, accusato di appropriazione indebita per 681 milioni di dollari.

 


Kuala Lumpur (AsiaNews/Agenzie) – Shafie Apdal, vice-presidente del partito di maggioranza, si è dimesso dalla sua carica a causa dello scandalo finanziario che ha colpito il premier Najib Razak. Il primo ministro è accusato di appropriazione indebita per 681 milioni di dollari. In una manifestazione tenuta a Semporna (Stato di Sabah), Shafie ha giustificato la sua decisione: “Giustizia non è stata fatta e non è la giustizia la modalità con cui è gestito Umno [United Malay National Organisation, partito di maggioranza ndr]”.

Il vice-presidente è l'ultimo dei molti leader di Umno che si sono dimessi nelle ultime settimane per contrasti con Razak. A giugno il primo ministro – sempre più leader autoritario – ha fatto licenziare Muhyiddin Yassin e Mukhriz Mahathir. Quest'ultimo è figlio dell’ex primo ministro Mahathir Mohamad. Prima delle dimissioni, anche Shafie era stato sospeso per mala condotta. Tutti e tre i leader erano tra i più critici oppositori di Razak e avevano a più riprese chiesto la sua rimozione dall’incarico.

A luglio 2015 un’inchiesta del Wall Street Journal ha rivelato milioni di dollari depositati in un conto privato riconducibile al primo ministro. Mohamed Apandi Ali, procuratore generale, ha dichiarato che le indagini hanno rivelato che “i fondi non sono una forma di mazzetta o corruzione” ma provengono dalla famiglia reale saudita. Una fonte locale intervistata dalla Bbc afferma che i 681 milioni sono stati donati dall’Arabia Saudita per influenzare le elezioni politiche del 2013 in Malaysia e facilitare la vittoria di Najib. Il primo ministro ha sempre dichiarato la sua innocenza.

La sospensione e il licenziamento di Shafie rischiano di aumentare la spaccatura all’interno di Umno, reduce comunque da una buona prova alle ultime elezioni regionali. I leader del movimento di Semporna hanno rassegnato le dimissioni in blocco. Ieri Shahruddin Md Salleh, parlamentare di Umno dello Stato Johor, ha lascito ogni incarico interno al partito.