Primo caso di decesso legato allo scandalo dei vaccini. Gli investigatori hanno fermato 20 persone, di cui 16 ora in regime detentivo. Tra il materiale sequestrato 205 vaccini per l’epatite, 15 per il tetano e altri prodotti di varia natura. A East Jakarta decine di bambini sottoposti a immunizzazione con prodotti contraffatti.
Jakarta (AsiaNews) - La polizia indonesiana ha identificato e arrestato 20 persone, coinvolte a vario titolo nella produzione e traffico di vaccini contraffatti nel Paese, che hanno messo a rischio in questi anni la salute di milioni di bambini. Una vicenda che ha scosso l’opinione pubblica e sollevato l’indignazione popolare in seguito alla morte di un bambino come conseguenza della somministrazione del farmaco.
Almeno 16 dei fermati sono ora sotto la custodia delle forze dell’ordine; altri quattro sono stati rilasciati per ragioni di carattere umanitario, mentre le indagini continuano senza sosta.
Il fenomeno del traffico illegale di vaccini è iniziato nel 2003, ma solo quest’anno è venuto alla luce in tutta la sua portata. Il capo della reparto investigativo Ari Dono spiega che sono stati fermati sei produttori, cinque distributori, tre rivenditori, due raccoglitori di “campioni” usati, uno stampatore, due infermiere e un medico.
La vicenda è emersa dopo la morte di un bambino, al quale era stata somministrata una provetta contente un vaccino contraffatto. Lo scandalo ha iniziato a propagarsi nei media, costringendo la polizia - a lungo inerte - a imprimere un’accelerazione alle indagini.
Dall’inchiesta è emersa una catena di produzione e distribuzione, riconducibile al crimine organizzato e non frutto dell’iniziativa di singoli individui. Tra il materiale sequestrato 205 vaccini per l’epatite, 15 per il tetano e altri prodotti di varia natura.
In una clinica di Ciracas, località di East Jakarta, gli investigatori hanno scoperto 48 bambini sottoposti al programma di immunizzazione con falsi vaccini. Dietro pressione dell’opinione pubblica, il ministero indonesiano della Sanità ha pubblicato di recente i nomi di 14 ospedali nei quali erano presenti vaccini contraffatti e pericolosi per la salute.
In Indonesia i vaccini possono essere somministrati sia negli ospedali pubblici che privati, oltre che in piccole cliniche di proprietà di medici o infermieri.