L’attivista era stato costretto da un tribunale al ricovero in clinica psichiatrica, dove ha trascorso tre settimane nonostante le sue gravi condizioni di salute. Gli avvocati: il prossimo passo è ottenere la rimozione delle accuse di separatismo a suo carico.
Mosca (AsiaNews) - Le autorità russe hanno rilasciato Ilmi Umerov (v. foto), l’attivista del movimento per i diritti dei tatari di Crimea. Era stato costretto a un ricovero di tre settimane in un ospedale per malati di mente a Simferopoli, su ordine di un tribunale, che gli ha imposto una perizia psichiatrica. Umerov - 59 anni, malato di diabete e Parkinson - è anche il vice presidente del Mejlis - l’organo rappresentativo dei tatari di Crimea, quest’anno messo al bando dalla procura locale con l’accusa di “attività estremista". Le autorità della penisola sul Mar Nero - annessa da Mosca, due anni fa - lo accusano di “pubblici appelli al separatismo”, per un’intervista rilasciata al canale ATR, in cui ha chiesto l’uscita della Crimea dalla Russia.
Il 7 settembre, uno dei suoi avvocati, Mark Feigin, è stato il primo a dare la notizia che Umerov era stato dimesso. “Il suo rilascio è solo una parte dei compiti della difesa. Ora dobbiamo ottenere la rimozione delle accuse a suo carico ai sensi dell’art.280.1 del codice penale russo”, ha scritto il legale su Facebook. Secondo le Ong per i diritti umani, l’articolo in questione è stato introdotto nel marzo 2015 appositamente per perseguire coloro che si esprimono contro il fatto che la Crimea è territorio russo. Il caso Umerov, le cui condizioni di salute durante il ricovero si sono aggravate, ha sollevato critiche contro Mosca sia da parte di Kiev, che di Bruxelles e ha spinto la comunità dei tatari - minoranza etnica di fede musulmana (circa il 15% della popolazione in Crimea) - a unirsi con preghiere e manifestazioni di sostegno al loro leader. La figlia Ayshe, durante il ricovero forzato del padre, aveva denunciato il ritorno in Russia dell’uso della medicina punitiva contro i dissidenti, come ai tempi dell’Urss. (M.A.)