Pakistan, incendio in un orfanotrofio: cinque bambini muoiono intrappolati

L’incendio è divampato nella “Sweet Home” di Liaquat. Al momento dell’incidente, nell’orfanotrofio si trovavano 40 minori. Di questi, sei sono ricoverati in gravi condizioni. I bambini sono morti nel tentativo di scappare, ma la loro stanza era chiusa dall’esterno.


Islamabad (AsiaNews/Agenzie) – Almeno cinque bambini sono morti intrappolati in un orfanotrofio in Pakistan in seguito ad un incendio divampato ieri sera. I bambini erano ospitati nella “Sweet Home” a Liaquat, nel distretto di Mirpurkhas (nella provincia meridionale di Sindh). Anche se le indagini sono ancora in corso, sembra che l’incendio sia stato provocato da un corto circuito. Nel frattempo la polizia ha trattenuto un inserviente della struttura e lo sta indagando per negligenza. Avrebbe infatti chiuso la serratura della stanza dove dormivano i bambini, non rispettando le misure di sicurezza.

L’incendio è divampato al pian terreno della struttura di accoglienza, gestita dalla Ong Baitul Maal. Al momento dell’incidente nella stanza si trovavano 11 minori, mentre nel resto dell’orfanotrofio i bambini erano in tutto 40.

Un dipendente dell’associazione ha dichiarato di aver chiamato subito i vigili del fuoco, che sono riusciti a trarre in salvo gli altri sei bambini presenti nella stanza, ora ricoverati in gravi condizioni nell’ospedale locale.

Quando i pompieri sono riusciti a domare le fiamme, hanno trovato i corpi delle cinque vittime ammassati in un angolo. Un poliziotto ha riferito: “I piccoli hanno provato a scappare, ma hanno trovato la porta chiusa”. Testimoni hanno raccontato di aver visto un inserviente richiudere dall’esterno la porta della stanza, dopo aver servito la cena. Ora egli è in stato di fermo, e nelle prossime ore sarà ascoltato dalla polizia.