Papa: centrati sulle Beatitudini e Maria i temi delle prossime Giornate della gioventù

“I tre temi sopra annunciati mirano dunque a dare all’itinerario spirituale delle prossime GMG una forte connotazione mariana, richiamando al tempo stesso l’immagine di una gioventù in cammino tra passato (2017), presente (2018) e futuro (2019), animata dalle tre virtù teologali: fede, carità e speranza”.


Città del Vaticano (AsiaNews) – Sono centrati sulle Beatitudini e Maria i temi scelti dal Papa per le Giornate mondiali della gioventù del prossimo triennio. Essi sono: “Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente” (Lc 1,49) per la Giornata del 2017, “Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio” (Lc 1,30) per la Giornaya del 2018 e “Ecco la serva del Signore; avvenga per me secondo la tua parola” (Lc 1,38) per la 35ma Giornata internazionale che nel 2019 si terrà a Panama.

Nel renderli noti un comunicato del Dicastero per i laici, la famiglia e la vita nota che “il cammino spirituale indicato dal Santo Padre prosegue con coerenza la riflessione avviata con le ultime tre Giornate Mondiali della Gioventù (2014-16), incentrate sulle Beatitudini. Come sappiamo, Maria è colei che tutte le generazioni chiameranno beata (cfr. Lc 1, 49). Nel discorso preparato per l’incontro con i volontari della GMG di Cracovia, Papa Francesco illustrava gli atteggiamenti della Madre di Gesù indicandola come modello da imitare. Poi, parlando a braccio in quell’occasione, il Santo Padre ha invitato i giovani a far memoria del passato, avere coraggio nel presente e avere/essere speranza per il future”.

“I tre temi sopra annunciati mirano dunque a dare all’itinerario spirituale delle prossime GMG una forte connotazione mariana, richiamando al tempo stesso l’immagine di una gioventù in cammino tra passato (2017), presente (2018) e futuro (2019), animata dalle tre virtù teologali: fede, carità e speranza. Il cammino proposto ai giovani mostra anche un’evidente sintonia con la riflessione che Papa Francesco ha affidato al prossimo Sinodo dei Vescovi: I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”.