Kim Jong-un: Vicini al test finale del missile balistico intercontinentale

Nel 2016 il Paese ha svolto più di 20 test missilistici, due dei quali con testate atomiche. Secondo esperti il 2017 è il “momento opportuno” per completare l’arsenale nucleare.


Pyongyang (AsiaNews) – “Siamo nelle fasi finali della preparazione di un test di lancio di un nuovo missile balistico intercontinentale (Icbm)”: lo ha affermato il leader supremo della Corea del Nord Kim Jong-un sulla rete televisiva statale in un comunicato per il primo dell'anno. Durante il suo discorso di augurio, Kim ha anche detto che “il Paese è impegnato in modo costante nella ricerca e nello sviluppo di armi avanzate…”

Il leader nordcoreano ha anche spinto di nuovo gli Stati Uniti ad abolire la loro “anacronistica e ostile politica” nei confronti di Pyongyang. Da anni la Corea del Nord è soggetta a pesanti sanzioni imposte dalle Nazioni Unite a causa del programma nucleare e degli esperimenti missilistici fuori da ogni regola internazionale. Nonostante ciò, nel 2016 la Corea del Nord ha svolto più di 20 test missilistici, due dei quali con testate nucleari. Gli sforzi di Pyongyang, volti a miniaturizzare e diversificare il proprio arsenale missilistico, hanno anche l’obiettivo di sviluppare una tipologia di missile atomico a lungo raggio capace di percorrere migliaia di chilometri.

Thae Yong-ho è un ex diplomatico nordcoreano che lo scorso luglio è fuggito in Corea del Sud. Secondo lui, il 2017 rappresenta il “momento opportuno” per la Corea del Nord di portare a compimento il proprio arsenale atomico. Thae ritiene anche che Seoul e Washington non saranno più in grado di opporsi alle aspirazioni nucleari di Pyongyang a causa delle loro situazioni politiche interne.

Durante il discorso, Kim Jong-un ha anche accusato la Corea del Sud di essere responsabile dell’inasprimento delle relazioni fra i due Paesi e ha dichiarato che il ricorso ad armamenti difensivi non è il modo corretto per prevenire conflitti militari e risanare i rapporti fra i due governi. La Corea del Sud sta attuando un sistema di difesa antimissilistico (Thaad) in collaborazione con gli Stati Uniti.