Pechino e Mosca diffidano del Thaad sudcoreano e discutono “contromisure”

A maggio, i due Paesi hanno tenuto un’esercitazione antimissilistica congiunta. Un’altra prevista per quest’anno.


Pechino (AsiaNews) – Secondo quanto riferito dall’ufficiosa Xinhua, Cina e Russia hanno concordato la presa di alcune “contromisure” non meglio specificate in risposta al piano degli Stati Uniti di stanziare in Corea del Sud una batteria missilistica di difesa d’area terminale ad alta quota (Thaad). “Le contromisure – recita una dichiarazione rilasciata dopo l’incontro tra Cina e Russia sulla sicurezza – avranno lo scopo di salvaguardare gli interessi di Cina e Russia e l’equilibrio strategico nella regione”.

A maggio, Cina e Russia hanno tenuto un’esercitazione antimissilistica congiunta dopo che Washington e Seoul hanno iniziato le discussioni sull’installazione del Thaad – di fabbricazione americana e dal costo di circa 800 milioni di dollari Usa – per prevenire e contrastare minacce missilistiche nordcoreane. Una seconda esercitazione è prevista per ottobre di quest’anno.

Il posizionamento del Thaad, munito di un potente sistema radar, indispone Mosca e Pechino in quanto  sostengono che potrebbe compromettere la loro sicurezza e non riuscire a diminuire le tensioni sulla penisola coreana. Secondo Xinhua “Cina e Russia hanno spronato gli Stati Uniti a ridiscutere le loro preoccupazioni sulla sicurezza coreana e bloccare lo schieramento del Thaad”. Pechino in particolare, teme che il radar del sistema missilistico americano sia in grado di raggiungere il territorio cinese.

La Corea del Nord invece continua a sviluppare il proprio arsenale nucleare, provocando il disappunto della Cina, suo unico sostenitore economico e diplomatico.