Tre cardinali indiani incontrano il premier Modi: a tema il rapito p. Tom e la visita del papa in India
di Nirmala Carvalho

Presenti i cardinali Cleemis, Alencherry e Gracias. Modi e il suo governo favorevoli a una visita di papa Francesco nel Paese. Azioni immediate e necessarie per la liberazione di p. Tom Uzhunallil.


Delhi (AsiaNews) -  I tre cardinali indiani, responsabili delle Conferenze episcopali, hanno incontrato oggi il Primo ministro nel suo ufficio in parlamento. Insieme al premier Narendra Modi era presente il card. Baselios Cleemis, president della Conferenza dei vescvoi indiani, il card. George Alencherry, arcivesvovo maggiore della Chiesa siro-malabarese, il card. Oswald Gracias president della Conferenza dei vescovi latini. I proporati hanno chiesto al premier di prendere con urgenza misure per il rilascio di p. Tom Uzhunallil, rapito lo scorso marzo in Yemen. Circa un mese fa è stato diffuso un video in cui si vedeva il sacerdote salesiano, molto provato, domandare maggiore attenzione verso la sua sorte.

Modi ha assicurato che il suo governo sta prendendo azioni immediate e necessarie. Egli ha anche comunicato ai tre cardinali che il suo governo ha un’opinione molto favorevole verso la visita di papa Francesco in India. Da parte loro, i tre porporati hanno assicurato il premier che la Chiesa cattolica e i cristiani continueranno a sostenere la crescita del Paese.

Nei mesi scorsi, i vescovi indiani avevano espresso il desiderio che papa Francesco venisse in India per canonizzare Madre Teresa di Calcutta. Ma ancune frange nazionaliste indù, vicine al partito del premier  Modi si erano opposte al papa e alla canonizzazione della santa.