Costretto alla vasectomia perché padre di tre figli nel primo matrimonio

Anche dopo il cambiamento della legge sul figlio unico, le campagne di sterilizzazione forzata continuano a colpire i cittadini cinesi.


Pechino (AsiaNews/Agenzie) – Le autorità sanitarie dello Yunnan stanno indagando sul caso di un uomo che durante il Capodanno cinese, sarebbe stato costretto a sottoporsi a un intervento di vasectomia a causa dei tre figli avuti con la moglie nel corso del suo primo matrimonio.

Secondo il Beijing Youth Daily, l’uomo è stato sequestrato l’8 febbraio mentre trascorreva le festività a casa di amici nella contea di Zhenxiong, nello Yunnan. Dopo il sequestro, i familiari hanno chiamato la polizia ma la moglie e il figlio erano già tenuti in custodia dalle autorità. I familiari avrebbero riferito che se l’uomo avesse rifiutato l’intervento, egli avrebbe dovuto scontare 15 giorni di detenzione con l’accusa di “disturbo dell’ordine pubblico”. L’uomo è stato sterilizzato presso una clinica di Luokan nella contea del Zhenxiong.

Un funzionario dell’ufficio delle comunicazioni ha riferito ai media che durante il suo primo matrimonio, l’uomo aveva infranto le leggi sul controllo delle nascite e che l’operazione è una procedura prevista dalla legge.

Per anni, il governo ha condotto campagne di aborto forzato verso uomini e donne ritenuti colpevoli di aver violato la legge sul figlio unico. Dal 1 gennaio 2016, per aumentare il numero di nascite nel Paese e ridurre l’invecchiamento della popolazione, lo Stato consente alle coppie di avere due figli. Nonostante il cambio di politica sulle nascite, alcuni esperti affermano che questo non migliorerà la situazione demografica