Ha vinto a Singkawan (West Kalimantan) superando tre concorrenti. E’ di religione confuciana. La città è a maggoranza cinese, dove tutti parlano la lingua Hakka.
Singkawang (AsiaNews) – Sebbene non ci siano ancora i dati definitivi delle elezioni locali, è certo che la città di Singkawan avrà un primato: per la prima volta nella storia dell’Indonesia vi sarà un sindaco donna e di origine cinese, la signora Thjai Chui Mie.
Durante le elezioni regionali del 15 febbraio, Mie ha battuto altri tre concorrenti. Al suo attivo ella ha una carrira politica di tutto rispetto, essendo stata per due mandati parlamentari all’assemblea regionale e presidente del parlamento regionale. La signora Mie è di religione confuciana (Kong Ho Cu).
In generale in Indonesia la minoranza di origine cinese si aggira attorno all’1,2%. Singkawan è il secondo centro economico più importante nel West Kalimanta e come la capitale della provincia, Pontianak, ha una maggioranza cinese del 70% fra i residenti, tanto da essere nominata “la città cinese”.
Di solito a Java e nelle grandi città, i cinesi occupano posti importanti nel settore commerciale o in altre fasce strategiche dell’economia. Ma a Singkawan è possibile trovare cinesi che si adattano a lavorare come operai a basso costo, autisti di taxi e agricoltori. La lingua locale è l’Hakka o Tiochew, anche se tutti conoscono la lingua nazionale, il Bahasa Indonesia.
Singkawan è famosa anche perchè 15 giorni dopo il Capodanno cinese si svolge la festa del “Cap Go Meh”.