Per vivere in modo intenso il periodo della Quaresima, in Sri Lanka si tengono programmi spirituali che comprendono ritiri, pellegrinaggi, meditazioni, Vie Crucis, santa eucaristia quotidiana e speciali meditazioni e sermoni.
Colombo (AsiaNews) – Per aiutare i cattolici per rendere la Quaresima un evento ancor più significativo, quest’anno in Sri Lanka, istituzioni come parrocchie e scuole stanno tenendo molti programmi spirituali. I programmi includono ritiri, pellegrinaggi, meditazioni, Vie Crucis, eucaristia quotidiana e speciali meditazioni e sermoni. Per l’occasione molti fedeli hanno anche preso l’iniziativa di recarsi in pellegrinaggio a Goa (India) poiché quest’anno è stato dedicato a S. Giuseppe Vaz, nato a Goa e consacrato come "schiavo perpetuo di Maria" nel 1677.
Alcuni sacerdoti raccontano ad AsiaNews che la maggior parte dei fedeli sono abituati a prendere parte alla Via Crucis del Venerdì Santo, ma non alla messa domenicale. “Quindi – spiega uno dei sacerdoti – abbiamo la responsabilità di portarli in chiesa almeno durante la Quaresima, in modo da renderli testimoni della passione di Cristo e del valore di partecipare alla funzione domenicale”.
“I 40 giorni di meditazione sono molto intensi e per la Quaresima – afferma Shirani Cooray, una leader della comunità di St. Francis Xavier a Wewala nell’arcidiocesi di Colombo – p. Sumith Kumara si sta impegnando molto per aiutare i fedeli a prepararsi nello spirito. Ha distribuito riflessioni quaresimali, celebrato messa e impartito benedizioni due volte al giorno, mattina e sera. Il 2 aprile i nostri parrocchiani andranno in pellegrinaggio al Calvario di Hiniduma, che è molto antico ed è situato nella provincia meridionale. La notte del 7 aprile vi sarà anche il programma sui tradizionali inni Pasan [inni quaresimali sulla passione di Cristo – ndr]”.
Il 18 marzo anche la diocesi di Batticaloa (provincia orientale) ha tenuto l’annuale pellegrinaggio quaresimale al monte Hingurana e vi hanno partecipato i fedeli di tutte le parrocchie della diocesi.
Il 29 marzo gli studenti del convento della Sacra Famiglia di Bambalapitya hanno partecipato alla Via Crucis e meditazione quaresimale sotto la guida di suor Deepa Fernando della Sacra Famiglia. Alla Via Crucis da lei guidata, hanno partecipato anche bambini e personale del convento.
“Quest’anno – racconta la suora – i nostri maestri, i bambini e il nostro staff, hanno avuto la possibilità di meditare ad ogni stazione della Via Crucis sulla loro vita quotidiana e su quale sia la connessione fra le loro vite e quelle degli altri”.
La scorsa settimana, sotto la guida dei padri Joseph Indika, Dilantha Fernando, Prasad Harshana, Anton Dinesh ed Eranga de Silva, anche la comunità della Legione di Maria della chiesa di S. Paolo a Waragoda Kelaniya, nell’arcidiocesi di Colombo, ha preso parte all’annuale ritiro spirituale della Quaresima.
Il 27 marzo, il segretariato nazionale per l’anno di Giuseppe Vaz è partito per il pellegrinaggio quaresimale a Goa. Il cammino, dalla durata di 10 giorni, è stato organizzato a Goa, Mangalore, Vallankanni, Poondy, Mysore, Bangalore e Channai. Helen Perera, una pellegrina, racconta ad AsiaNews che al cammino hanno partecipato 50 persone e quattro sacerdoti. Il vescovo di Kandy e mons. Vianney Fernando hanno accompagnato i pellegrini, che saranno ospitati in luoghi di culto e verranno guidati dai sacerdoti di Goa.