Terrorismo in crescita ovunque nel mondo: + 14% nel 2016

Nei Paesi occidentali vi è stato un aumento del 175%. Ma essi rappresentano solo il 3% di tutti gli atti terroristi nel mondo. Le perdite territoriali dello Stato islamico in Siria e Iraq fanno prevedere una dispersione dei miliziani e un rischio accresciuto di nuovi attacchi nel 2017.


Parigi  (AsiaNews/Agenzie) – Gli attacchi terroristi nel mondo sono aumentati nel 2016 e si prevede un innalzamento anche nel 2017. Sono i dati presentati da Aon, uno studio di assicurazioni internazionali.

Il rapporto pubblicato oggi mostra che nel 2016 in tutto il mondo gli attacchi terroristi sono aumentati del 14% rispetto all’anno precedente. Nei Paesi occidentali vi è stato un aumento del 175%.

Per quanto riguarda il loro numero, nel 2016 in tutto il mondo vi sono stati 4151 attacchi (contro 3633 nel 2015); nei paesi occidentali si è passati da 35 nel 2015 a 96 nel 2016.

Gli esperti di Aon fanno notare che nonostante il grande incremento, quello dei Paesi occidentali rappresenta solo il 3% delle azioni terroriste a livello mondiale.

Per il 2017, l’agenzia prevede un aumento dei Paesi che saranno colpiti dal terrorismo: almeno 19 sono saliti nella scala dei rischi e solo 11 sono discesi. In 17 rimangono fra quelli più a rischio.

Louis Bollaert, direttore dei rischi politici dell’Aon in Francia, ha dichiarato che “lo scenario non è roseo per il 2017… L’effetto accumulato dei rischi politici, economici e terroristi si coniugano per creare un clima estremamente incerto”.

In più, l’agenzia fa notare che le perdite territoriali dello Stato islamico in Iraq e Siria porteranno alla dispersione delle milizie jihadiste, aprendo a rischi terrorismo decine di Paesi in Europa e Asia.