L’eroica carità di suor Trinh per i pescatori vietnamiti detenuti in Papua

I giovani pescatori vietnamiti sfruttati per la pesca illegale. Il pericolo della tratta di esseri umani. La suora in grado di ottenere il rimpatrio di 87. Altri 18 seguiranno a breve. La gratitudine del governatore guineano e l’orgoglio della diocesi.


Alotau-Sideia (AsiaNews) – Suor Ma Theresa Trinh Vu Phuong, delle Figlie di Maria Ausiliatrice (Fma), lavora senza sosta per la scarcerazione e il rimpatrio di numerosi pescatori vietnamiti. Oltre 130 di questi pescatori erano detenuti nelle prigioni di Alotau, Giligili e Bomana, in Papua Nuova Guinea, con l’accusa di pesca illegale nella provincia orientale di Milne Bay.

Suor Trinh si prende cura dei loro bisogni e funge da interprete e mediatrice durante le audizioni in tribunale. Inoltre comunica con le loro famiglie a casa, e provvede a pagare le sanzioni e ad ottenere tutti i documenti e i biglietti aerei per il loro ritorno in Vietnam. Sr. Trinh è una suora salesiana vietnamita che lavora in un istituto di formazione delle ragazze nell'Isola di Sideia, diocesi di Alotau.

“È molto inquietante che questi giovani pescatori vietnamiti possano essere vittime della tratta di esseri umani. Essi vengono sfruttati da chi li impiega, per pescare illegalmente senza una licenza adeguata o garanzia di protezione o sicurezza da parte dei loro datori di lavoro. C'è l'urgente necessità umanitaria di porre fine a tutto ciò. È un grave abuso sui diritti e la dignità di questi giovani. Una volta catturati, sono quasi totalmente dimenticati e abbandonati. I diritti di questi giovani devono essere rispettati e deve esser concesso loro un lavoro migliore e dignitoso”, ha dichiarato mons. Rolando Santos, vescovo della diocesi di Alotau-Sideia.

Ad oggi suor Trinh è stata in grado di ottenere il rimpatrio di 87 pescatori vietnamiti. Altri 18 seguiranno a breve. Grazie al coraggio di questa piccola suora e al sostegno offerto dalla sua comunità salesiana, tutti saranno presto in grado di tornare alle loro famiglie.

Il governatore della provincia di Milne Bay ha espresso la sua profonda gratitudine a suor Trinh per l'aiuto che ha offerto per facilitare il caso dei detenuti vietnamiti. La diocesi è orgogliosa di lei: “La sua carità è veramente eroica e degna di emulazione”, ci hanno detto.