Sher Bahadur Deuba è il nuovo primo ministro: ‘Le minoranze non devono più preoccuparsi’
di Christopher Sharma

Eletto in parlamento con 388 voti a favore e 170 contrari. Promette di difendere i diritti delle minoranze etniche e religiose e la democrazia. Dichiarazioni accolte con gioia, ma si attende di vedere "in concreto quanto si rispettano i diritti e le voci delle minoranze”.


Kathmandu (AsiaNews) - Sher Bahadur Deuba è il nuovo primo ministro del Paese. Eletto ieri pomeriggio, è il 40mo premier dopo le dimissioni di Pushpa “Prachanda” Kamal Dahal lo scorso 24 maggio, previste dall’accordo di alleanza con i partner della coalizione. Dei 558 su 593 membri del parlamento, in 388 hanno votato a favore del nuovo primo ministro. Sono stati 170, invece, i voti contrari.

Deuba, 71 anni, è il presidente del Congresso nepalese ed è la quarta volta che ricopre la posizione.

Rivolgendosi al parlamento, il nuovo pm ha detto: “Anche se il Congresso nepalese è il più grande partito politico, per rafforzare la democrazia abbiamo accettato la guida di una terza parte nella coalizione di governo”.

“Il Congresso nepalese non ha mai accettato compromessi su valori e diritti democratici”, ha continuato Deuba. “Noi rispettiamo tutte le minoranze di casta e di fede e il mio governo darà più enfasi alla protezione e la promozione dei diritti delle minoranze. I cristiani, i tibetani e gli altri gruppi di fedeli ora non devono più preoccuparsi della loro libertà religiosa e democratica”.

I leader religiosi hanno accolto con gioia questa notizia, ma sostengono di voler vedere le dichiarazioni messe in pratica. C.B. Gahatraj, il presidente della Federazione cristiana, ha detto: “Noi vogliamo cultura e pratica democratica. In passato, molti leader hanno promesso democrazia e diritti per le minoranze, ma ciascuno di essi è stato fallimentare nel realizzare le proprie promesse. Quindi, rimaniamo in positiva attesa di vedere in concreto quanto essi rispettano i diritti e le voci delle minoranze”.