Hanoi, dissidenti pro-democrazia condannati e trasferiti in isolamento

Le Thanh Tung e Tran Anh Kim sono stati condannati a 13 anni e 12 anni per sovversione. Avevano fondato un’associazione online di sostenitori della democrazia. Un lungo passato di impegno per i diritti umani.


Hanoi (AsiaNews/Rfa) – Due importanti dissidenti sono stati trasferiti in segreto da una prigione della provincia di Ha Nam, nel Vietnam settentrionale, verso una prigione nella provincia di Thanh Hoa, più lontana dalle loro case. Il provvedimento è stato disposto per rendere più difficili le comunicazioni e le visite dei parenti. A riferirlo è un sito web dissidente con sede ad Hanoi.

Nel dicembre 2016, Le Thanh Tung e Tran Anh Kim erano stati condannati a 13 anni e 12 anni di carcere per “attività volte a rovesciare l'amministrazione del popolo”. A maggio, la Corte d'appello del Vietnam ha confermato le sentenze.

In un post del 30 agosto, gli attivisti per i diritti umani di Defend the Defenders raccontano che il governo ha tenuto nascosta la notizia del trasferimento ai parenti, che ne sono venuti a conoscenza solo dopo aver tentato di far visita ai due in carcere.

Kim, ex colonnello dell'esercito che ha servito nella guerra del Vietnam, è diventato uno dei dissidenti più tenaci. In passato, egli ha scontato una condanna a cinque anni e mezzo di carcere per simili accuse ed era stato rilasciato lo scorso anno. Kim è conosciuto per le sue attività in favore della democrazia e per il rispetto dei diritti umani, firmatario più volte di petizioni contro le ingiustizie e la corruzione del Partito comunista vietnamita.

Anche Tung, ex soldato e giornalista freelance, era stato rilasciato lo scorso anno per una precedente condanna a cinque anni, per “aver condotto propaganda contro lo Stato” e per la sua associazione con Bloc 8406. Questa è una coalizione di movimenti attivisti che promuovono riforme democratiche nel Paese.

Dopo la loro liberazione, i due sono stati arrestati di nuovo e accusati di voler istituire un'organizzazione volta a rovesciare il governo. Al loro processo, Kim e Tung hanno dichiarato che il gruppo era solo un'associazione online di sostenitori della democrazia, la maggior parte dei quali non si erano mai incontrati.