Watad: il primo festival cristiano nel segno dell’unità

Più di 8mila persone di diverse confessioni hanno preso parte all’evento. I leader cristiani hanno pregato per l’unità delle Chiese, riunite “come una sola famiglia”. 


Amman (AsiaNews/Lpj) – Più di 8mila cristiani di tutte le età e confessioni lo scorso 2 settembre hanno partecipato al “Watad”, il primo festival cristiano di Giordania. L’evento è stato organizzato dalla Bible Society e si è tenuto presso l’Università di Giordania ad Amman, con la partecipazione di mons. William Shomali, vicario patriarcale per la Giordania e mons. Fouad Twal, patriarca emerito di Gerusalemme.

Il titolo del festival (“picchetto”) è stato scelto per evocare l’unità dei cristiani e si riferisce al versetto della Bibbia (Rom 15,6) in cui San Paolo incoraggia i fedeli affinché “con un solo animo e una sola voce rendiate gloria a Dio, padre del Signore nostro Gesù Cristo”.

Un concerto ha aperto l’evento, seguito da una preghiera per l’unità recitata dai leader religiosi delle numerose Chiese presenti: “Oggi, come una sola famiglia, ti chiediamo di benedire questa festa … fa di noi messaggeri di unità ovunque siamo e strumenti della tua pace nella nostra amata patria, la Giordania, in tutti i paesi del Medio Oriente e nel mondo intero”.

La mattinata si è conclusa con la recita del Padre Nostro e la benedizione del patriarca emerito. Infine, mons. Shomali ha benedetto i fedeli con l’acqua santa. Nel pomeriggio si sono tenute diverse attività per i giovani, fra cui sfide sportive per gli studenti e filastrocche bibliche per i bambini.