È morto mons. Matteo Hu Xiande, vescovo di Ningbo
di Paul Wang

Per le persecuzioni, ha dovuto ritardare per quasi 30 anni la sua ordinazione sacerdotale. Obbligato a sette anni di lavori forzati. Ha contribuito alla rinascita della diocesi. Era un vescovo ufficiale, riconosciuto dalla Santa Sede e dal governo cinese.


Hong Kong (AsiaNews) - Mons. Matteo Hu Xiande, vescovo di Ningbo (Zhejiang) è morto oggi alle 2.35 (ora locale). Per la sua fede aveva dovuto ritardare di decenni la sua ordinazione sacerdotale e ha passato sette anni nei campi di lavoro forzato. La diocesi di Ningbo ha dato indicazioni che i funerali del vescovo si terranno il 28 settembre; la salma del vescovo potrà essere onorata dai fedeli dal 25 al 28 nella chiesa di Jiangbei. Il vescovo è molto rispettato e amato dai fedeli perché ha contribuito con molta energia a ricostruire la vita delle comunità, quasi spente durante le persecuzioni della Rivoluzione culturale.

Mons Hu è nato il 27 agosto 1934. Fra il 1950 e il 1958 ha studiato nei seminari di Ningbo e di Shanghai. Con l’imperversare della campagna per una Chiesa indipendente dal Vaticano, dal 1958 al 1965 egli è stato costretto ai lavori forzati (riforma attraverso il lavoro). Nel 1978, dopo essere stato riabilitato, ha continuato a lavorare come agricoltore fino al 1984, quando è riuscito ad andare a studiare nel seminario regionale di Shanghai a Sheshan. È stato ordinato nel 1985 dall’allora vescovo Jin Luxian e ha lavorato come parroco nella diocesi. Nel dicembre 1987 ha iniziato il lavoro pastorale a Cixi, a circa 60 km a nord-ovest di Ningbo, dove vi è una vivace comunità cattolica.

Ordinato vescovo coadiutore di Ningbo il 14 maggio 2000 da mons. Giuseppe Ma Xuesheng, è succeduto nella guida della diocesi alla morte di lui nel 2004. Mons. Hu, riconosciuto dal governo, era un vescovo approvato dalla Santa Sede.

La vita della Chiesa di Ningbo è stata pressoché azzerata durante la Rivoluzione culturale. Al presente vi sono 30mila fedeli serviti da 31 sacerdoti e 31 suore. Vi sono anche 14 seminaristi.