Spiagge, immersioni, cultura: Jakarta potenzia il turismo

L’Indonesia è il secondo Paese al mondo per lunghezza delle coste. Nel 2014 entrate solo per 850 milioni di euro dal turismo marittimo. Entro il 2019, il governo  intende portare a 3,4 miliardi di euro i guadagni. Valorizzare non solo Bali, ma anche altre 10 coste per, flora, fauna marina e crociere.


Jakarta (AsiaNews/Agenzie) – Il governo indonesiano conta di monetizzare la ricchezza marina del Paese, programmando di quadruplicando le entrate dal turismo marittimo.

Nel 2014, l’Indonesia ha attirato solo circa 1 milione di visitatori stranieri. Il flusso ha generato entrate per 850milioni di euro dal turismo marittimo, ovvero il 10% dei proventi totali del settore turistico durante tutto l'anno. Entro il 2019, il governo indonesiano intende portare a 4 milioni gli ospiti e a 3,4 miliardi di euro i guadagni.

Pur essendo l’Indonesia il secondo Paese al mondo per lunghezza delle coste, il turismo è dominato dalle attrazioni culturali, che attirano più della metà dei visitatori stranieri, seguite da quelle naturalistiche. Il turismo marittimo finora è dipeso da aree costiere con attività balneari, in particolare nella spiaggia più popolare, quella di Kuta a Bali.

Lo scorso 18 ottobre, il ministro del Turismo Arief Yahya ha indicato altre potenziali attività che il governo cerca di sviluppare, come la navigazione da diporto, le crociere e le immersioni. Egli ha citato le isole Raja Ampat nella Papua occidentale, che ospitano le più diverse specie di pesci e coralli del pianeta e sono tra i migliori siti di immersione al mondo.

Arief ha individuato altri 10 siti di immersione su cui l’amministrazione punta per il turismo, come Bunaken nel Nord Sulawesi, Derawan nel Kalimantan orientale e Labuan Bajo in East Nusa Tenggara (Ntt). In queste aree il ministero del Turismo prevede di migliorare le infrastrutture e fornire un supporto normativo allo sviluppo del turismo.

Il turismo è uno dei settori al centro del programma politico del presidente indonesiano Joko Widodo. L'obiettivo è quello di accogliere 15 milioni di visitatori stranieri quest'anno e 20 milioni nel 2019. Il turismo è destinato a diventare il più importante veicolo di valuta straniera nel 2019 con 17 miliardi di euro, superando merci come l'olio di palma. L'anno scorso esso si è assicurato il secondo posto con 11,5 miliardi, seguito dal settore petrolifero. Il presidente ha annunciato che l'Indonesia costruirà fino a 10 porti per implementare il turismo marittimo.