Dietro la scelta, i timori per le minacce di Pyongyang, ma anche Hokkaido. Interpellate 150mila persone.
Tokyo (AsiaNews/Agenzie) – L'ideogramma più rappresentativo del 2017 significa “Nord” e si pronuncia kita o hoku. Ad affermarlo è l’Associazione per la promozione dell’uso dei kanji [ideogramma giapponese, ndr], che organizza ogni anno una consultazione in cui sono coinvolte più di 150mila persone per cogliere lo spirito dell’anno passato. Dietro la scelta, l’ombra della minaccia costante della Corea del Nord, ma non solo.
L’annuncio è stato fatto in televisione due giorni fa, quando il superiore di un tempio buddista di Kyoto ha tratteggiato in perfetta calligrafia il kanji.
Per l’associazione, “le persone si sentono minacciate e inquietate” a causa dei “continui lanci” di missili balistici da parte di Pyongyang. Oltre al nord della vicina penisola coreana, l’isola settentrionale dell’arcipelago giapponese, Hokkaido, che quest’anno si è trovata senza patatine fritte a causa del ridotto numero di patate ed è stata teatro delle imprese del giocatore di baseball Shohei Ohtani.
Kita ha battuto sei (politica, governo), mentre fra i primi 10 ideogrammi, c’era anche kaku, che si riferisce al nucleare. Nel 2016, è stato scelto kin (oro), in onore dei successi degli atleti giapponesi ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro.