Abusi negli asili cinesi: processati 77 insegnanti in due anni

Di questi, 69 sono agli arresti. Le cifre sono state diffuse dalla Procura suprema. I molti abusi dipendono da mancanza di organizzazione, basso addestramento degli impiegati e uso di personale non qualificato. Silenzio su quanti sono stati condannati.


Pechino (AsiaNews/Agenzie) – Negli ultimi due anni, almeno 77 insegnanti o impiegati di asili sono stati messi sotto processo e 69 sono agli arresti per abusi sui bambini. Lo afferma la Procura suprema del popolo, che attribuisce gli incidenti a mancanza di organizzazione, al poco addestramento degli impiegati e alle loro basse qualifiche.

Negli ultimi mesi la Cina è stata sconvolta da scandali legati ad abusi negli asili. A fine novembre la polizia ha arrestato un’insegnante di 22 anni, dopo la scoperta su almeno otto bambini di segni di punture di ago. Il fatto è avvenuto in un asilo della RYB Education Inc, quotata anche alla borsa di New York.

Giorni prima, un video in un asilo di Shanghai ha mostrato che gli insegnanti schiaffeggiavano e umiliavano i bambini. Per questo il 13 dicembre, sono stati arrestati cinque insegnanti.

La Procura suprema non ha pubblicato i dettagli sugli incidenti avvenuti, che hanno portato al processo dei 77 e non ha comunicato quanti di questi sono stati condannati.

Fino ad ora polizia e procura non hanno quasi mai comunicato informazioni sui casi di abusi negli asili, lasciando i genitori e il pubblico all’oscuro. Talvolta sono i media a rompere il silenzio. Ad esempio, ciò è avvenuto all’inizio del 2016: quattro insegnanti sono stati arrestati dopo che sono state trovate ferite da ago sui corpi di 28 bambini in un altro giardino d’infanzia della RYB nella città di Sipin (Jilin). I quattro sono stati poi condannati a due anni e mezzo di prigione.