Natalità, un altro record negativo in Corea del Sud

A gennaio sono nati 32.100 bambini, l’8% in meno rispetto il gennaio del 2017. La cifra scende ogni mese sin dal 2015. Il tasso di fecondità è di 1,05, la metà di quella necessaria alla “sostituzione” della generazione.


Seoul (AsiaNews/Agenzie) – Le nascite in Corea del Sud hanno raggiunto un altro record negativo. È quanto dimostrato da dati rilasciati dal governo due giorni fa, ultimo segno di una bassa natalità ormai cronica che affligge il Paese da più di un decennio.

Lo scorso gennaio, sono nati in Corea del Sud 32.100 bambini, l’8% in meno dei 34.900 dello stesso mese, lo scorso anno. Il numero di nascite mensili è in discesa sin dal dicembre del 2015. Nel 2017, sono venuti alla luce 357.700 bambini, l’11,9% in meno rispetto al 2016. È il numero più basso sin dal 1970, quando le autorità hanno iniziato a raccogliere il dato.

Il tasso di fecondità totale –  il numero di bambini per donna – è sceso da 1,05, ovvero la metà del “tasso di sostituzione” di 2,1 figli per donna [cifra necessaria a che vi sia un ricambio generazionale, per cui i figli “rimpiazzano” entrambi i genitori, ndr]. Secondo altri dati rilasciati dal governo lo scorso 22 marzo, l’andamento porterà al declino della popolazione dopo il 2032.

Andando di pari passo con il veloce invecchiamento della popolazione, la bassa natalità comporta una riduzione della forza lavoro disponibile nella quarta economia asiatica, facendo salire vertiginosamente i costi della previdenza sociale, fra cui le misure necessarie a incoraggiare nuove nascite. Negli ultimi dieci anni, il governo sudcoreano ha investito 80mila miliardi di won (circa 60 miliardi di euro) per incoraggiare le coppie ad avere più figli.

I dati delle autorità mostrano anche che il numero delle morti è cresciuto del 22%, e ha raggiunto la cifra di 31.600 a gennaio; i matrimoni sono invece aumentati del 2,5%, toccando a gennaio i 24.400. Va menzionato che il numero di coppie che si sono sposate non è invece aumentato nel corso del 2017: il numero totale dei matrimoni l’anno scorso è stato 264.500, il 6,1% in meno rispetto il 2016.