Seoul e Pyongyang stabiliscono la ‘linea diretta’ fra i due leader

Una telefonata fra Moon e Kim Jong-un anticiperà il summit del 27 aprile. Continua la preparazione dello “storico” meeting. Alcuni eventi chiave saranno trasmessi in diretta televisiva. Moon fiducioso: la Corea del Nord è disposta a denuclearizzare “completamente” e non chiederà il ritiro delle truppe Usa dal Sud.


Seoul (AsiaNews/Agenzie) – Le due Coree apriranno oggi una linea telefonica diretta fra i leader dei due Paesi, in vista del summit previsto per il 27 aprile. A riferirlo è l’ufficio presidenziale Cheong Wa Dae di Seoul. Kim Eui-keyom, portavoce presidenziale, ha aggiunto che oggi i funzionari attueranno una prima chiamata di prova. Il leader nordcoreano Kim Jong-un e il presidente sudcoreano Moon Jae-in avranno un contatto telefonico prima del summit, sebbene la data sia ancora da determinare.

Intanto, continuano le preparazioni dello “storico” incontro inter-coreano, con la previsione nei prossimi giorni di diverse prove e controlli. Gli addetti stanno finendo di sistemare gli ultimi dettagli nel villaggio che ospiterà il meeting, dalla strumentazione elettrica fino a opere artistiche e tappeti rossi. Due giorni fa, 12 funzionari delle due Coree hanno definito le condizioni per la sicurezza, il protocollo e la copertura mediatica. Le telecamere saranno accese per la diretta televisiva, quando i due leader si stringeranno le mani e in altri momenti chiave del summit. La Corea del Sud ha anche lanciato un nuovo sito dove tutte le informazioni a riguardo dell’evento verranno riportate

Moon, che sarà accompagnato al meeting da sei funzionari di alti livello, si è definito ieri ottimista per la buona riuscita dei dialoghi: la Corea del Nord è disposta a denuclearizzare “completamente” e non porrà alcuna condizione che gli Usa non possono accettare, come il ritiro delle truppe americane dal Sud.