Incontro Putin-Modi: intesa per un ‘ordine globale multipolare’

I due leader si sono incontrati ieri a Sochi, sul Mar Nero. Ribaditi gli storici legami d’amicizia tra i Russia e India. Importanza di riportare la pace in Afghanistan ed eliminare la minaccia del terrorismo.


Sochi (AsiaNews/Agenzie) – Un “ordine globale multipolare” nel qual Russia e India siano l’ago della bilancia nei rapporti con le altre superpotenze. È l’intesa raggiunta ieri nell’incontro informale di 24 ore tra il presidente della Federazione russa Vladimir Putin e il premier indiano Narendra Modi. I due si sono visti a Sochi sul Mar Nero per un colloquio-lampo, segnato da grandi gesti d’amicizia. Dopo aver ribadito il legame di lunga data che caratterizza i due Paesi (e i due leader), hanno stabilito di rafforzare la collaborazione in settori strategici come difesa, armamenti e lotta al terrorismo.

Entrambi i leader hanno espresso e loro preoccupazioni su terrorismo e radicalizzazione islamica e ripetuto la determinazione a combatterli in tutte le loro manifestazioni. A tal proposito, hanno sottolineato l’importanza di ripristinare la pace e la stabilità in Afghanistan in un contesto libero dalla minaccia del fondamentalismo. Poi hanno deciso di intensificare le consultazioni e il coordinamento reciproco, compresi quelli nella regione dell’indo-pacifico.

La Russia rappresenta tradizionalmente il maggior fornitore di tecnologia per la difesa e la sicurezza per l’India. Il volume dei commerci tocca il 63% delle importazioni totali da parte di Delhi. Tra le varie forme d’intesa economica siglate tra i due leader ci sono: la proposta di nuova tecnologia di difesa aerea e il noleggio di un sottomarino con testate nucleari, per un valore di 12 miliardi di dollari; la concessione di costruire sul suolo indiano un secondo impianto nucleare russo per la fornitura d’energia; il potenziamento dell’impegno indiano nel porto di Chabahar (in Iran) e nel completamento dell’International North-South Transport Corridor attraverso l’Iran.