Il 15 giugno, la festività islamica concluderà il Ramadan. Due giorni fa, il presidente afghano Ashraf Ghani aveva dichiarato un cessate il fuoco unilaterale fino al 20. A poche ore dall’annuncio della tregua, i talebani hanno lanciato una serie di attacchi coordinati.
Kabul (AsiaNews/Agenzie) – Per la prima volta dall’invasione Usa del 2001, i talebani annunciano una tregua militare. Il cessate il fuoco con le Forze governative durerà tre giorni e coinciderà con la festività islamica dell’Eid-al-Fitr, che il prossimo 15 giugno concluderà il Ramadan.
I militanti hanno annunciato questa mattina l’interruzione di tutte le operazioni offensive. La sospensione non interesserà tuttavia quelle difensive e le azioni contro le forze straniere che operano nel Paese.
Due giorni fa, il presidente afghano Ashraf Ghani aveva dichiarato un cessate il fuoco unilaterale con i talebani. La mossa del governo ha seguito il raduno di migliaia di religiosi islamici a Kabul, segnato da un attentato che ha causato 14 vittime.
I religiosi hanno emesso una fatwa, o editto, contro gli attacchi suicidi e suggerito al governo di interrompere le operazioni contro i talebani. Ghani ha accolto il consiglio e annunciato una tregua fino al 20 giugno prossimo. I combattenti dello Stato islamico (Is) sono esclusi dal provvedimento.
Il Dipartimento di Stato Usa afferma che le sue Forze ed i partner della coalizione in Afghanistan “onoreranno il cessate il fuoco”. Il contingente straniero nel Paese è sceso a circa 15mila unità, dalle 140mila del 2014.
A poche ore dall’annuncio della tregua, i talebani hanno lanciato una serie di attacchi coordinati contro alcuni avamposti governativi del distretto Qala-e-Zal (provincia di Kunduz). Nelle operazioni, sono morti almeno 20 soldati.