Nuovo vescovo di Thanh Hóa: ‘L’evangelizzazione è l’essenza della Chiesa’
di Thanh Thuy

Decine di migliaia di fedeli e centinaia di sacerdoti hanno preso parte all’ordinazione episcopale di mons. Joseph Nguyễn Đức Cường. “Prendi il largo” (Lc 5,4) è il suo motto. Il presule succede a mons. Joseph Nguyễn Chí Linh, vescovo della diocesi dal 2004 e arcivescovo di Huế dal 2016.


Hanoi (AsiaNews) – L’evangelizzazione è “l’essenza della Chiesa, un dovere per ogni credente”. È quanto dichiara mons. Joseph Nguyễn Đức Cường (foto), nuovo vescovo della diocesi di Thanh Hóa, capitale dell’omonima provincia. Lo scorso 25 aprile, papa Francesco lo ha chiamato ad essere il successore di mons. Joseph Nguyễn Chí Linh, vescovo di Thanh Hóa dal 2004 e arcivescovo di Huế dal 2016. Per sottolineare la determinazione nel predicare il Vangelo, mons. Cường è ha scelto “Prendi il largo” (Lc 5,4) come suo motto.

Nel giorno della sua nomina, tutte le chiese della diocesi hanno suonato le campane a festa per tre minuti in segno di ringraziamento; i cattolici della provincia si sono riversati nelle parrocchie per pregare e cantare lodi. Il 27 giugno scorso, il Consiglio dei vescovi vietnamiti ha officiato l’ordinazione episcopale del nuovo prelato nella cattedrale di Thanh Hóa, gremita da decine di migliaia di fedeli e centinaia di sacerdoti. Oltre ai presuli delle 26 diocesi del Paese, alla funzione solenne erano presenti anche esponenti del Comitato del governo per gli Affari religiosi e personalità non cattoliche.

Durante la messa, l’arcivescovo Linh ha dichiarato: “Per la storia della diocesi di Thanh Hóa si apre un nuovo capitolo, una fase di sviluppo più costante insieme al pastore che Dio ha scelto per il Popolo di Dio. La comunione di Thanh Hóa con l'Amore di Dio è più forte”.

Mons. Cường ha esaltato l’importanza del catechismo. Intervistato dai media cattolici il presule ha affermato: “La secolarizzazione sta causando molte difficoltà alla fede dei cattolici, soprattutto ai giovani e all'opera di evangelizzazione. In questo contesto, la pastorale ed il catechismo svolgono un ruolo molto importante. Infatti, se il nostro oggetto di fede è Gesù, il Salvatore, il catechismo è uno dei mezzi perfetti per aiutarci a riconoscere la Sua fiducia ed essere intimi con Lui. E se la predicazione del Vangelo è la proclamazione di Gesù Cristo agli altri, la dottrina è sia una formazione cristiana che una formazione missionaria”.

“La diocesi di Thánh Hóa rappresenta ‘il largo’, le acque profonde, verso cui Dio mi ha mandato. I nostri fratelli e sorelle sono poveri, malati e abbandonati. Dio mi ha mandato a tutti, non per me stesso. Allo stesso tempo, Gesù mi ricorda che per ottenere buoni risultati devo esserGli vicino, lavorando con sacerdoti, religiosi e laici all’annuncio del Vangelo”, ha concluso il prelato.

Fondata nel 1932 e suffraganea di Hà Nội, la diocesi settentrionale di Thanh Hóa si estende su un territorio di 11.700 km², in una delle regioni più povere del Paese. I cattolici sono circa 149mila, il 3% dei circa 3,5 milioni di residenti locali. La circoscrizione è servita da 72 parrocchie, dove operano 134 sacerdoti, nove diaconi, 128 seminaristi, due religiosi e 307 religiose. La Chiesa gestisce anche un istituto di educazione e tre di beneficenza. Lo scorso anno, la comunità cattolica ha celebrato oltre 3mila battesimi.