Tawadros II e la fuga della Sacra Famiglia in Egitto: Orgogliosi di avere qui i luoghi dell'infanzia di Cristo

La commemorazione si è tenuta il 1 luglio a sud del Cairo. Presenti figure istituzionali e diplomatiche. Il papa copto elogia la bellezza egiziana, del suo popolo e dei suoi monumenti.


Il Cairo (AsiaNews/Agenzie) – La celebrazione della fuga in Egitto della Sacra Famiglia è un’iniziativa “puramente egiziana, che mostra la ricchezza della cultura, natura e storia del Paese”. Lo ha detto il 1 luglio Tawadros II di Alessandria, durante la cerimonia che si è tenuta presso la chiesa di Maria Vergine nel distretto di Maadi (sud del Cairo). I fedeli egiziani, ha aggiunto il papa copto, "sono orgogliosi di avere sul proprio territorio nazionale i luoghi dell'infanzia di Cristo". 

All’evento erano presenti anche i ministri dell’Antichità, del Turismo, della Cultura e diversi funzionari, politici e ambasciatori. Per l’occasione è stato cantato l’inno nazionale e sono stati trasmessi alcuni documentari che riguardano il viaggio della Sacra Famiglia in Egitto. Durante il suo discorso, papa Tawadros II ha sottolineato la bellezza dell’Egitto, del suo popolo e dei suoi monumenti.

La Fuga in Egitto è raccontata nel Vangelo di Matteo. Nel racconto biblico, la Sacra Famiglia lascia la Palestina per l’Egitto attraverso la via Arish, arrivando nel “vecchio Egitto” per poi muoversi nell’”alto Egitto”. A giugno, due gruppi di pellegrini dall’Italia si sono diretti in Egitto per seguire i passi della Sacra Famiglia.