In una lettera pastorale il card. Kitbunchu invita alla "consapevolezza ed alla testimonianza viva di Gesù". Annunciato anche il congresso delle Missioni asiatiche che si terrà il prossimo anno a Bangkok.
Bangkok (AsiaNews) Un invito a tutti i cattolici thailandesi ad essere sempre più "consapevoli dell'importanza del Vangelo ed ogni giorno testimoni concreti di Gesù". E' quanto si legge nella lettera pastorale pubblicata il 23 ottobre, giorno di apertura dell'Anno dell'evangelizzazione in Thailandia, che si concluderà il 22 ottobre 2006.
Il documento è co-firmato dal cardinale Michai Kitbunchu, presidente della Conferenza episcopale thailandese (Cbct), e dall'arcivescovo Louise Chamniern Santisukniran, presidente della Commissione episcopale per la missione e l'educazione cattolica ed è stato letto in tutte le parrocchie delle 2 arcidiocesi e delle 8 diocesi del Paese.
Nella prima parte si ricorda l'esortazione apostolica Ecclesia in Asia, firmata da Giovanni Paolo II il 6 novembre 1999: "Come nel primo millennio la Croce fu piantata sul suolo europeo, nel secondo millennio su quello americano e africano, nel terzo millennio si potrà sperare di raccogliere una grande messe di fede in questo continente così vasto e vivo".
Nella seconda parte si annunciano gli avvenimenti "di grande interesse per i cattolici thailandesi", come lo stesso Anno dell'evangelizzazione ed il congresso delle Missioni asiatiche che si terrà dal 19 al 22 ottobre del prossimo anno. Il porporato comunica infatti che la Conferenza episcopale asiatica ha scelto Bangkok per ospitare il Congresso, dal titolo "Parlare di Gesù Cristo agli asiatici".
Per preparare i cattolici ad "eventi così importanti" la Cbct invita "alla consapevolezza ed alla spiritualità, che deve però essere manifestata con atti concreti" ed annuncia la creazione di una Commissione speciale con il compito di garantire coordinazione e buona riuscita di "ogni livello di questo anno così importante".