Pyongyang annuncia un’amnistia generale per il 70mo dalla sua fondazione

I prigionieri saranno rilasciati il 1° agosto. Le carceri nordcoreane sono motivo di critica da parte della comunità internazionale. Analisti: Kim Jong-un vuole assicurarsi la lealtà del popolo nel contesto dei cambiamenti.


Seoul (AsiaNews/Agenzie) – Pyongyang annuncia un’amnistia generale per il mese prossimo, in vista del 70mo anniversario dalla sua fondazione, che sarà celebrato il 9 settembre. Lo annunciano oggi i media nordcoreani.

L’agenzia ufficiale Kcna riferisce che il perdono sarà riconosciuto a prigionieri condannati per crimini contro il Paese e il popolo. Esso entrerà in atto il 1° agosto. I media nordcoreani affermano che le autorità prenderanno misure per aiutare i detenuti a tornare ad una vita normale. Le carceri nordcoreane, paragonate a dei “gulag”, sono motivo di dure critiche da parte della comunità internazionale. Si stima che al loro interno siano trattenuti fino a 120mila prigionieri politici.

Non è la prima volta che la Corea del Nord libera alcuni dei suoi prigionieri. Era già accaduto nel 2015, in occasione del 70mo anniversario dall’occupazione giapponese, e nel 2012, per celebrare il 100mo compleanno del fondatore  Kim Il-sung e il 70mo di Kim Jong-il.

Secondo alcuni analisti, Kim Jong-un cerca di consolidare la lealtà del popolo, in un clima di cambiamenti prodottisi dopo il summit con il presidente americano Donald Trump. Intanto, continuano gli scambi diplomatici fra i due Paesi: oggi, i funzionari americani e nordcoreani si incontrano a Panmunjom per discutere il rientro delle salme di 200 soldati Usa morti durante la guerra del 1950-53.