‘Golden Bridge’: un filo d’oro sostenuto dalle mani degli dei

Hanno fatto il giro del mondo le foto del ponte sospeso inaugurato a giugno in Vietnam. Il Cau Vang, questo il nome dell’opera, si trova nelle Ba Na Hills ed è già diventato un’attrazione turistica molto visitata.


Hanoi (AsiaNews/Agenzie) - Gli architetti vietnamiti hanno progettato il “Golden bridge” affinché somigliasse a un filo d’oro sospeso sostenuto dalle “mani degli dei”. Il Cau Vang, questo il nome dell’opera, sta diventando un’attrazione turistica molto visitata. Le foto del singolare ponte nelle Ba Na Hills, nel centro del Paese, hanno fatto il giro del mondo.

Il successo è stato una sorpresa per i designer che hanno lavorato al progetto: “Siamo orgogliosi che la nostra opera sia stata condivisa da persone in tutto il mondo” afferma Vu Viet Anh, capo designer del Ta Landscape Architecture.

Il ponte pedonale è lungo 150 metri e si snoda tra le colline dove rimangono ancora i segni del passato coloniale francese. Nell’area turistica è presente una funivia, la riproduzione di un villaggio medievale, un castello e una cattedrale.

Il Vietnam non è nuovo a opere del genere. A inizio di quest’anno  sulle colline della provincia di Yen Bai è stata inaugurata la “nuvola di cristallo”, composta da 58mila perle Swarovski. Il governo sta cercando di incrementare il settore turistico. L’anno scorso ha registrato 13 milioni di visitatori, per lo più dalla Cina. Numeri ancora lontani dai 35 milioni di turisti internazionali che hanno visitato la vicina Thailandia.

Il designer del Golden Bridge ha dichiarato di avere già un altro progetto: un ponte d'argento, costruito in modo da sembrare una ciocca di capelli di un dio, che si collegherà alla struttura esistente nelle Ba Na Hills.