Sinodo: in 71 dall’Asia per prendere parte al Sinodo sui giovani

L’elenco ufficiale dei Padri sinodali mostra presenze che vanno dai 3 presidenti delegati (i cardinali Louis Raphaël I Sako (Iraq), Charles Maung Bo, S.D.B. (Myanmar) e John Ribat, M.S.C. (Papua Nuova Guinea) ai sette assistenti (4 del Libano, due dell’India e uno delle Filippine). Una suora dell’Hebei tra le uditrici.


Città del Vatican (AsiaNews) – Saranno 71 le persone provenienti dall’Asia che a vario titolo prenderanno parte alla XV Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi che dal 3 al 28 ottobre sarà riunita in Vaticano sul tema: “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”.

L’elenco ufficiale dei Padri sinodali mostra presenze che vanno dai 3 presidenti delegati (i cardinali Louis Raphaël I Sako (Iraq), Charles Maung Bo, S.D.B. (Myanmar) e John Ribat, M.S.C. (Papua Nuova Guinea) ai sette assistenti (4 del Libano, due dell’India e uno delle Filippine).

Dalle Chiese orientali cattoliche ci saranno rappresentanti dei sinodi della Chiesa copta cattolica (il patriarca Ibrahim Isaac Sedrak) e di quelle Greco-Melkita Cattolica (il patriaca Youssef Absi e mons. Georges Bacouni), Sira Cattolica (il patriarca Ignace Youssif III Younan), Maronita (il patriarca card. Béchara Boutros Rai, mons. Joseph Naffah e mons. Abdallah Elias Zaidan), Caldea (il patriarca card. Louis Raphaël I Sako), Armena Cattolica (il patriarca Grégoire Pierre XX Ghabroyan), Siro-Malabarese (il card. George Alencherry, mons. Joseph Pandarasseril e mons. Joseph Pamplany) e Siro-Malankarese (il card. Baselios Cleemis Thottunkal).

Delegati verranno anche dalle Chiese di Bangladesh. Cina (Taiwan), Corea, Filippine, Giappone; India, Indonesia, Iran, Kazakhstan, Laos e Cambogia, Malaysia-Singapore-Brunei, Myanmar, Paesi arabi, Pakistan, Sri Lanka, Thailandia, Timor orientale e Vietnam.

Ci saranno poi quattro membri di nomina pontificia (i cardinali Bo del Myanmar, Ribat di Papua Nuova Guinea e Ling Mangkhanekoun del Laos, oltre a mons. Pizzaballa, amministratore apostolico "sede vacante" di Gerusalemme dei Latini).

Due sacerdoti figurano poi tra i collaboratori del segretario speciale: sono il libanese mons. Toufic Bou Hadir, responsabile YOUCAT dell'Arabic Foundation (Chiesa Maronita); Coordinatore del "Bureau Patriarcal pour la pastorale des Jeunes"  e il filippino padre Renato De Guzman, S.D.B, catechista incaricato dell'Ufficio per la pastorale del centro educazionale Don Bosco.

Ci sono infine 12 uditori e uditrici. Tra loro anche suor Chaoying (Suor Teresina) Cheng, studentessa di teologia, Collegio Missionario "Mater Ecclesiae" di Castel Gandolfo, suora della Madre del Signore di Daming-Hebei (Cina).