New Delhi, visite mediche gratuite per poveri, tribali e migranti
di Nirmala Carvalho

L’iniziativa si è svolta alla chiesa di St. Alphonsa. Parroco: “Oltre alla celebrazione dei sacramenti, dobbiamo rispondere ai bisogni dei parrocchiani poveri”. Effettuate analisi del sangue, misurata la pressione e distribuiti occhiali da vista.


Mumbai (AsiaNews) – Una parrocchia di New Delhi ha offerto visite mediche gratuite a parrocchiani e non. Tra di essi tanti lavoratori migranti, persone povere, domestiche e tribali. L’iniziativa si è svolta il 9 settembre nella chiesa di St. Alphona. P. Frederick D’Souza, parroco ed ex direttore esecutivo di Caritas India, afferma ad AsiaNews: “Abbiamo imparato da papa Francesco che il servizio ai poveri, e non solo l’amore caritatevole, è espressione della fede. Questo vuol dire andare oltre la celebrazione dei sacramenti e rispondere ai bisogni dei parrocchiani poveri e di altri”.

In tutto, almeno 285 persone hanno beneficiato di check-up e medicinali gratuiti e a 75 di loro sono stati prescritti ulteriori accertamenti. P. D’Souza spiega che “la parrocchia conta circa 400 famiglie. La maggioranza sono tribali di recente migrazione dal Kerala e da Mangalore”. Poi gioisce del fatto che i suoi parrocchiani hanno partecipato in maniera attiva al “medical camp, dando vita ad una grande esperienza di misericordia missionaria. Molte persone hanno i mezzi per aiutare, altre invece sono povere ma sono generose allo stesso modo. Tutto questo coinvolgimento è molto incoraggiante”.

L’iniziativa era stata pubblicizzata nei giorni precedenti con l’affissione di grandi striscioni. “Abbiamo pensato di offrire questo servizio – continua – perché la maggior parte della popolazione, anche se lavora sodo, non ha i mezzi per pagare le visite mediche. Ho invitato i parrocchiani ad essere ‘vicini’ al prossimo ed essi hanno risposto in maniera incondizionata”.

Ai partecipanti sono stati effettuati esami del sangue, è stata misurata la pressione, sono state offerte visite oculistiche e dentali e un elettrocardiogramma. I sanitari hanno svolto medicazioni e distribuito occhiali da vista. Un parrocchiano ha donato acqua e cibo per tutta la durata dell’evento.