Al Sinodo sui giovani l’esperienza della Chiesa vietnamita
di Trung Tin

Essa trova applicazione nei “punti missionari” disseminati nelle periferie delle città, nel catechismo e anche nell’ambito della formazione sacerdotale. Mons. Joseph Đỗ Mạnh Hùng: “Aiutare i ragazzi a fare scelte giuste, per costruire il futuro e contribuire a Chiesa e società”. Mons. Peter Nguyễn Văn Viên: “Esprimano la propria identità e promuovano la missione di verità”.


Ho Chi Minh City (AsiaNews) – L’impegno della Chiesa vietnamita in favore dei giovani troverà espressione anche nel Sinodo in corso (3-28 ottobre), grazie alla partecipazione di due vescovi: mons. Joseph Đỗ Mạnh Hùng (foto 2), ausiliare dell’arcidiocesi di Saigon (Ho Chi Minh City), e mons. Peter Nguyễn Văn Viên (foto 3), ausiliare della diocesi di Vinh.

Ragazzi e famiglia: a loro i presuli del Vietnam hanno dedicato l’anno pastorale 2018 e continuano a rivolgere una particolare attenzione. Essa trova applicazione nei “punti missionari” disseminati nelle periferie delle città, nel catechismo e anche nell’ambito della formazione sacerdotale.

Quest’anno, grazie ai corsi di pratica pastorale svolti dal seminario maggiore Saint Joseph di Saigon, 17 diaconi hanno appreso teorie e tecniche di counseling psicologico. “Sono nozioni – dichiarano gli studenti ad AsiaNews – che potremo mettere in pratica in ogni parrocchia e comunità. In particolare, dobbiamo rivolgerci ai bambini poveri e meno fortunati, che sono timidi e tormentati dai sensi di colpa. Quando facciamo loro visita e li ascoltiamo, essi si sentono felici e diventano più sicuri di sé. Di conseguenza, questi piccoli fedeli e le loro famiglie partecipano più spesso alla Santa Messa”.

In più occasioni, mons. Joseph Đỗ Mạnh Hùng ha evidenziato le sfide che oggi attendono le famiglie vietnamite, come le difficoltà economiche e la crisi dei valori. In occasione della Conferenza sulle migrazioni, organizzata dal Centro pastorale di Saigon tra il 23 ed il 26 aprile scorso, il vescovo ha invitato le parrocchie ad una maggiore collaborazione ed i fedeli ad “affrontare i problemi passo dopo passo, nello spirito di comunione con la Chiesa”. Mesi dopo, la Federazione delle conferenze episcopali dell'Asia (Fabc) ha organizzato un evento preparatorio al Sinodo sui giovani. Esso ha avuto luogo a Pattaya (Thailandia) tra il 9 ed il 13 luglio scorsi. Nel suo intervento, mons. Joseph Đỗ Mạnh Hùng ha sottolineato “la necessità di programmi per la formazione giovanile”. “Accompagniamo i giovani – è stato il suo appello – Aiutiamoli ad identificare e fare le giuste scelte, per costruire il loro futuro e contribuire alla Chiesa e alla società”.

La diocesi di Vinh, tra le più povere del Paese, da sempre incoraggia ragazze e ragazzi ad avere un ruolo da protagonisti nell’evangelizzazione e nell’opera missionaria della Chiesa. Per questo, durante la conferenza della Fabc, mons. Peter Nguyễn Văn Viên ha ribadito che i cattolici sono chiamati a “stimolare i giovani ad esprimere la propria identità e promuovere la missione di verità della Chiesa all’interno del loro ambiente di vita”.