Bandra, Santi Innocenti: ‘Nessuno taccia di fronte al male contro i bambini’
di Nirmala Carvalho

Il rettore della basilica di Nostra Signora del Monte, mons. Rodrigues, ricorda i mali che affliggono l’infanzia: abusi, aborto, traffico minorile e lavoro schiavo. Alla festa erano presenti 24 bambini ospitati dalla Scuola e orfanotrofio Santa Caterina da Siena.


Mumbai (AsiaNews) – Di fronte al male compiuto contro i bambini, “nessuno può rimanere in silenzio”. Lo ha detto oggi mons. John Rodrigues, rettore della basilica di Nostra Signora del Monte di Bandra (Mumbai), celebrando la messa per la festa dei santi Innocenti martiri, in cui si ricorda la strage di bambini ordinata da Erode, re della Giudea, con lo scopo di uccidere Gesù. Nell’omelia, il prelato ha affermato: “Essi hanno proclamato e testimoniato Cristo ancor prima di poter parlare. Preghiamo affinchè tutti i bambini possano essere al sicuro e crescano con amore e comprensione”.

Il rettore si è poi espresso contro “le attuali oscure questioni sociali che infestano e intrappolano i nostri innocenti bambini. Aborto, abusi, lavoro minorile, traffico di bambini, bambini-soldato, solo per citarne alcuni”. Egli ricorda che “Cristo, luce del mondo, è venuto per salvare il mondo, eppure vediamo male e tenebre intorno a noi. Noi siamo chiamati a essere figli della luce”. Poi invita: “Riconosciamo di contribuire alle tenebre e al male con i nostri peccati. Mentiamo se diciamo di non avere peccati. Chiediamo il perdono di Dio”.

Alla funzione erano presenti anche 24 bambini ospitati dalla Scuola e orfanotrofio Santa Caterina da Siena, a pochi passi dalla basilica. I piccoli, dai 5 ai 12 anni, sono tutti minori poveri, orfani o raccolti dalla strada. Dopo la benedizione, a tutti loro mons. Rodrigues ha distribuito dolciumi.

Fratel Joseph, amministratore della scuola, spiega ad AsiaNews che “il nome della nostra comunità è Satchitananda Mission: ‘sat’ significa verità, ‘chit’ vuol dire consapevolezza, ‘ananda’ sta per benedizione. Il nostro fondo si occupa del benessere dei bambini bisognosi, tutti registrati presso le autorità governative”. La scuola, nata nel 1957 nel giardino di una famiglia cattolica di Bandra, è intitolata a santa Caterina da Siena, primo dottore donna della Chiesa.