Prima di partire, il leader nordcoreano ha pranzato con Xi Jinping. In mattinata ha visitato una ditta farmaceutica. Forse si prepara un incontro fra Kim e Trump. O forse la Cina vuole consegnare un Kim più “addomesticato” per sanare le tensioni con gli Stati Uniti.
Pechino (AsiaNews/Agenzie) – Il leader nordcoreano Kim Jong-un sta tornando oggi in patria dopo un viaggio di quattro giorni che lo ha portato a Pechino. Ieri Kim ha incontrato il presidente cinese Xi Jinping per dialoghi. Diversi analisti pensano che essi fossero finalizzati a trovare strategie da tenere per un futuro incontro fra Kim e il presidente Usa Donald Trump. Altri analisti pensano che la Cina tenti di abbassare i toni polemici di Kim Jong-un per usare il leader “addomesticato” come merce di scambio nei rapporti fra Pechino e Washington, nel tentativo di trovare una via di uscita alla guerra dei dazi.
Partito il 7 gennaio da Pyongyang, Kim è giunto a Pechino il giorno dopo, accolto da Xi alcune ore dopo per un colloquio di oltre un’ora. Dopo il dialogo, Xi ha offerto una cena per festeggiare il 35mo compleanno del leader nordcoreano.
Stamattina Kim ha visitato una ditta farmaceutica, che produce anche medicine tradizionali. Prima di ripartire, ha ancora pranzato con Xi.
Quello di questi giorni è il quarto viaggio di Kim in Cina da quando ha preso il potere nel 2011. Lo scorso anno egli ha visitato Xi per tre volte, prima e dopo lo storico incontro con Trump a Singapore. In quella occasione, Kim aveva dichiarato di voler lavorare per la completa denuclearizzazione della penisola coreana in cambio di garanzie di sicurezza e di riduzione del peso delle sanzioni Onu e Usa.
Nel suo discorso per il nuovo anno, egli ha minacciato di riprendere i suoi progetti nucleari se gli Usa continuano a mantenere le sanzioni.