Qinghai-Tibet, moria di animali per le enormi nevicate

Almeno 21mila capi di bestiame sono morti e altri 68.800 potrebbero morire perché “difficilmente possono trovare cibo”. Il 98% dei residenti della prefettura tibetana autonoma di Yushu sono tibetani che si dedicano all’allevamento del bestiame, loro unica fonte di reddito.


Pechino (AsiaNews/Caixin) – Le pesanti nevicate di queste settimane nella regione tibetana del Qinghai, stanno causando una moria di animali e mettendo a rischio la vita della popolazione, che si basa sull’allevamento.

In un rapporto interno del ministero per le emergenze sulla prefettura di Yushu, si afferma che fino a ieri alle 17, erano in difficoltà almeno 12.931 gruppi familiari, circa 58.289 persone – il 14% della popolazione locale. Almeno 21mila capi di animali sono morti e altri 68.800 potrebbero morire perché “difficilmente possono trovare cibo”.

Il 98% dei residenti della prefettura tibetana autonoma di Yushu sono tibetani che si dedicano all’allevamento del bestiame, loro unica fonte di reddito.

Il ministero per l’emergenza ha attivato un programma di aiuto per il disastro, stanziando 65 milioni di yuan (circa 8,52 milioni di euro).