Niente luci, telefono o divertimento: Bali si ferma per il ‘Giorno del silenzio’

Il Nyepi è un giorno sacro agli indù che segna l'inizio del nuovo anno secondo il calendario Saka. Per 24 ore, i fedeli sono tenuti a restare in casa per riflettere su sé stessi. Tutti gli accessi all'isola resteranno chiusi, nessun veicolo può circolare. Anche i numerosi turisti sono invitati a prender parte alla pratica religiosa.


Denpasar (AsiaNews/Agenzie) – Voli aerei interrotti, servizi internet disattivati ed attrazioni turistiche chiuse: l’isola di Bali, una delle destinazioni più popolari per chi visita l’arcipelago indonesiano, oggi si ferma per celebrare il Nyepi (Giorno del silenzio), festa della tradizione indù dedicata alla meditazione e all’introspezione.

Il Nyepi è un giorno sacro che segna l'inizio del nuovo anno secondo il calendario Saka. Gli indù osservano la ricorrenza  astenendosi dall’accendere fuochi (amati geni), dal lavoro (amati karya), dall’avventurarsi fuori dal complesso familiare (amati lelungan) e dal divertimento (amati lelanguan). Dalle sei di questa mattina e per 24 ore, i fedeli sono tenuti a restare in casa per riflettere su sé stessi. Anche i numerosi turisti sono invitati a prender parte alla pratica religiosa. Nel Paese islamico più popoloso al mondo, più dell’80% dei circa 4 milioni di balinesi si dichiara indù.

IGN Sudiana, presidente della sezione balinese del Consiglio religioso indù d’Indonesia (Phdi) dichiara che il Nyepi rappresenta un’occasione per meditare su come diventare persone migliori nel nuovo anno. Tre giorni fa, migliaia di indù balinesi si sono radunati nelle spiagge di tutta l'isola per il Melasti, sacro rituale di purificazione dalle “macchie” e dalla “sporcizia” della natura.

Durante il Nyepi, tutti gli accessi all'isola resteranno chiusi, incluso l’aeroporto internazionale Ngurah Rai di Denpasar. A nessun veicolo, ad eccezione dei servizi di emergenza, sarà permesso di circolare per le strade. Le luci saranno spente anche di notte, tranne che in alcune strutture pubbliche come ospedali e stazioni di polizia. Agli hotel sarà permesso di utilizzare un'illuminazione minima e i turisti saranno confinati nelle strutture alberghiere. Tutti i mercati, negozi, uffici, caffè, bar, ristoranti ed altri spazi pubblici saranno chiusi. Ci si aspetta che le persone sull'isola si astengano dall'usare tutte le forme di intrattenimento domestico, come televisori, radio e internet.