Patriarca Kirill: costruiremo tre chiese al giorno
di Vladimir Rozanskij

Il leader ortodosso ha consacrato un nuovo luogo di culto a Strasburgo proprio il giorno delle elezioni europee. Ai presenti ha chiarito che costruire chiese “serve affinché il popolo comprenda che senza Dio non si ottiene nulla”.


Mosca (AsiaNews) - Il patriarca di Mosca Kirill (Gundjaev) ha manifestato la volontà di continuare e rilanciare il piano di edificazione di nuove chiese in Russia, nonostante le proteste dei cittadini di Ekaterinburg e di altre città, contrari all’occupazione di spazi e parchi pubblici per far spazio alle caratteristiche cupole dorate a cipolla. Kirill ha dichiarato di voler “costruire tre chiese al giorno: le chiese non si fanno perché non si sa dove buttare i soldi, ma affinché il popolo comprenda che senza Dio non si ottiene niente”.

Secondo il patriarca, ai tempi dell’Urss non si è riusciti “a costruire una vita felice senza Dio”, e le nuove chiese sono segni di una nuova speranza negli animi. “Abbiamo imparato una grande lezione, come popolo”, ha detto Kirill consacrando una nuova chiesa russa a Strasburgo, proprio il giorno delle elezioni europee. In 10 anni sono state costruite 10mila nuove chiese, a fronte delle 6mila circa rimaste alla fine del periodo sovietico, per non parlare dei monasteri maschili e femminili.

Secondo il capo degli ortodossi russi, nella civiltà contemporanea alle persone servono luoghi “dove sentire la vicinanza di Dio”, e ha sottolineato che molte persone che si recano in chiesa si dimenticano di Dio “già dopo il pranzo”, per occuparsi dei propri umani interessi.

Nel frattempo, a Ekaterinburg non cessano le proteste, nonostante le vaghe promesse di cercare un altro posto per la chiesa in costruzione nel parco cittadino; gruppi di persone a turno manifestano intorno alla palizzata del cantiere che occupa la parte contestata del parco, vicino al teatro di arte drammatica.

I sondaggi svolti nel frattempo tra la popolazione hanno rivelato che una percentuale superiore al 70% degli abitanti di Ekaterinburg è contraria alla costruzione della chiesa, non ritenendola comunque necessaria per la città. I favorevoli alla costruzione non superano il 10%.

Il sindaco Aleksandr Vysokinskij ha dichiarato che la decisione verrà presa in base ai risultati dei sondaggi ufficiali del comune, e il governatore della regione, Evgenij Kujvashev, ha chiesto di escludere comunque il parco dai piani di edilizia ecclesiastica.