L’Assemblea nazionale lo ha scelto con 500 voti a favore. Il suo rivale, il democratico Thanathorn, ne ha ottenuti 244. L’opposizione denuncia di “esser stata scippata della vittoria”: i 250 membri del senato erano stati tutti nominati dalla giunta. Ma il governo ha un’esigua maggioranza alla Camera dei Rappresentanti.
Bangkok (AsiaNews/Agenzie) – Il capo della giunta thailandese Prayut Chan-o-cha (foto) richiama il Paese all'unità nazionale e ringrazia i membri del parlamento che lo hanno votato Primo ministro del governo civile, cinque anni dopo aver preso il potere in un colpo di Stato militare. Nel voto all’Assemblea nazionale, Prayut ieri ha sconfitto con facilità Thanathorn Juangroongruangkit, carismatico astro nascente della politica thai. Riunite in sessione congiunta, le due camere del parlamento si sono espresse in favore del generale con 500 voti a 244.
L’opposizione denuncia di “esser stata scippata della vittoria” e sottolinea che i 250 membri del senato erano stati tutti nominati dalla giunta. Il Fronte democratico, la coalizione di sette partiti che sostiene Thanathorn, afferma che il sistema elettorale è stato progettato per estendere e legittimare il dominio militare sul governo civile.
Il neo-premier ora vuole che tutti i thai si uniscano a lui per portare avanti il Paese. Il ten. gen. Werachon Sukondhapatipak, portavoce del governo, afferma che Prayut “farà del suo meglio per la nazione, la religione, la monarchia e il popolo”. Egli guiderà un governo di coalizione composto da 19 partiti, che ha un’esigua maggioranza alla Camera dei Rappresentanti e che secondo gli analisti potrebbe essere vulnerabile a defezioni e lotte intestine.
Dopo la pubblicazione dei risultati preliminari delle elezioni di marzo, il Fronte democratico era certo di aver ottenuto la maggioranza alla Camera. Tuttavia, la Commissione elettorale ha in seguito annunciato un cambiamento nella formula di assegnazione dei posti. L’organismo ha assegnato uno scranno a 10 piccoli partiti, penalizzando soprattutto il Phak Anakhot Mai (Partito del futuro nuovo) di Thanathorn. I 10 piccoli partiti si sono poi uniti alla coalizione di Prayut.