"Bustarelle" ben accette per i dipendenti pubblici di Hanoi

Uno su 3 l'accetta volentieri, secondo una ricerca voluta dal Partito comunista.


Hanoi (AsiaNews/Agenzie) - La "bustarella", regalo ben accetto tra i dipendenti pubblici del Vietnam. Un sondaggio senza precedenti organizzato dal Partito comunista ha mostrato che quasi un terzo di loro (il 32,6%) l'accetterebbe volentieri. Il sondaggio, i risultati del quale sono stati resi noti oggi, è stato voluto dal Comitato per gli affari interni del Partito e rientra in un'operazione anticorruzione che il Partito sta conducendo.

Condotta in 7 città e provincie, comprese Hanoi e Ho Chi Minh City e 3 ministeri, la ricerca offre anche una "top ten" degli uffici governativi e istituzioni più corrotti, con gli uffici per le registrazioni agricole ed edilizie in testa al gruppo. La corruzione in Vietnam è molto diffusa ed i corrotti hanno posizioni importanti, potere, sono colti ed hanno una buona conoscenza della legge, cosicché le loro attività sono ben nascoste.

La "bustarella" più comunemente passata è per superare i "rinvii" nei procedimenti. Si tratta di un problema particolare negli uffici per l'agricoltura e l'edilizia ed i proprietari pagano sempre un extra per ottenere servizi più rapidi. Gli agenti del traffico, i doganieri e i finanzieri sono anche indicati tra i funzionari più corrotti.

Questa settimana il Parlamento ha anche votato la prima legge anticorruzione. Essa chiede che i funzionari governativi ed i loro parenti dichiarino i loro beni e prevede pene severe per reati di corruzione. Così, un ex funzionario di 31 anni della Vietcombank è stato fucilato per essersi apropriato di più di 4 milioni di dollari.