Mons. Yu: Un ‘simbolo di speranza e preghiera’ la chiesa al confine tra le due Coree

Il vescovo dell'Ordinariato militare sudcoreano ha presieduto la prima celebrazione eucaristica della JSA Roman Catholic Church. È la più vicina al Nord tra tutte le chiese cattoliche del Sud. La chiesa è “un miracolo dell'amore di Dio”. Servirà i fedeli tra gli ufficiali coreani e statunitensi che prestano servizio nella zona.


Seoul (AsiaNews) – Un simbolo di speranza e preghiera per l'unificazione pacifica delle due Coree: mons. Francis Xavier Yu Soo-il (foto 2), vescovo dell'Ordinariato militare in Corea, descrive così la costruzione di una piccola chiesa cattolica nei pressi del confine tra la Corea del Sud e del Nord. Completata nelle scorse settimane, la JSA Roman Catholic Church in Camp Bonifas sorge a Paju, nella provincia sudcoreana di Gyeonggi. L’edificio sostituisce una costruzione risalente agli anni '50, eretta poco dopo la fine della Guerra di Corea (1950-53).

Lo scorso 21 agosto, mons. Yu ha presieduto la prima celebrazione eucaristica nella chiesa (foto 3). Alla funzione erano presenti alti rappresentanti delle forze armate e della Chiesa coreana. Tra questi, il nunzio apostolico mons. Alfred Xuereb (foto 4). In un’intervista al Korea Times, il vescovo dell'Ordinariato spiega che la nuova chiesa ha un significato speciale, perché e la più vicina alla Corea del Nord.

“Sono davvero contento – afferma – e vorrei ringraziare quanti hanno contribuito alla sua apertura. Situata a soli 4 km di distanza dal territorio nordcoreano, è la più vicina tra tutte le chiese cattoliche del Sud. Speriamo serva da culla religiosa per i fedeli tra gli ufficiali coreani e statunitensi che prestano servizio nella Joint Security Area (JSA); essa sarà anche un luogo di riposo e meditazione per i turisti, a prescindere dall’appartenenza religiosa. La chiesa onora anche i 22 Paesi che combattuto con noi o fornito aiuto durante la guerra”.

L’architettura della JSA Roman Catholic Church è ispirata alla chiesa di Santa Maria degli Angeli, ad Assisi. “Questo fatto mi commuove – conclude mons. Yu –, poiché appartengo all'Ordine fondato da San Francesco. Credo che la JSA Roman Catholic Church sia un miracolo dell'amore di Dio e spero che i visitatori sperimentino la sua grazia, in particolare la pace interiore e la benedizione".

(Photo credit: Military Ordinariate in Korea).