Chiese ufficiali e religioni celebrano i 70 anni del regime comunista cinese (Video)
di Lu Haitao

Per il 70mo anniversario della fondazione della Repubblica popolare cinese, lo Stato sta preparando una parata militare di altissimo profilo. I gruppi religiosi ufficiali sono obbligati a celebrare l’anniversario con diversi eventi. Nuovi regolamenti rendono i gruppi religiosi strumenti dell’apparato di propaganda del Partito comunista.


Pechino (AsiaNews) – L’Associazione patriottica statale dei cattolici ha ordinato alle diocesi di tenere delle cerimonie per celebrare il 70mo anniversario della fondazione della Repubblica popolare cinese. A tutte le chiese ufficiali si richiede di cantare l’inno nazionale, di praticare l’alza-bandiera, di pregare per la patria. Tutte queste attività devono essere documentate e inviate alla sede dell’Associazione patriottica nazionale. Ieri in moltissime parrocchie la messa è iniziata con il canto dell’inno nazionale.

Anche le chiese protestanti ufficiali hanno eventi e spettacoli artistici ispirati a patriottismo e comunismo. In queste circostanze è importante anche celebrare l’elemento della sinicizzazione. A tutti questi eventi sono di solito presenti membri del Fronte Unito, che sovrintende alle attività religione a nome del Partito comunista cinese.

Tutti i gruppi religiosi presenti nel Paese riconosciuti dal governo, compresi l’Associazione islamica della Cina e quella buddista, hanno imbastito eventi legati ai 70 anni della Repubblica popolare cinese. Allo stesso tempo, la sorveglianza poliziesca per chiese domestiche (non ufficiali) e i loro membri è stata rinforzata.

L’Amministrazione statale per gli affari religiosi sta intanto preparando alcuni nuovi regolamenti per i gruppi religiosi. Con essi si rende obbligatorio per i gruppi religiosi di propagare la politica del Partito comunista e di educare i fedeli a sostenere la leadership del Partito.