Caritas Sri Lanka, una messa per i migranti nella chiesa di sant’Anna (Foto)

La parrocchia di Wattala appartiene all’arcidiocesi di Colombo. I giovani mettono in scena una rappresentazione teatrale dal tema “Migrazioni sicure”. L’isola ospita circa 1.700 profughi, in maggioranza musulmani.


Colombo (AsiaNews) – Una messa per ricordare i migranti che vivono in Sri Lanka è stata celebrata nella chiesa di sant’Anna a Wattala, circa 10 km a nord di Colombo. L’evento era promosso da Caritas Sri Lanka-Sedec (nome dell’associazione nell’isola), in occasione della Giornata mondiale del migrante e del rifugiato.

Il 29 settembre la messa è stata presieduta da p. Mahendra Gunatilleke, direttore nazionale della Caritas. Il sacerdote ha concelebrato insieme a p. Lawrence Ramanayake, direttore di Caritas Colombo, e p. Sanjeewa Mendis, parroco della chiesa di Wattala. Alla cerimonia hanno partecipato circa 300 fedeli e volontari dell’associazione caritatevole della Chiesa cattolica.

L’isola ospita circa 1.700 profughi, in maggioranza musulmani ahmadi. Secondo i dati ufficiali dell’Onu, nel Paese ci sono 862 rifugiati e 829 richiedenti asilo. Di questi, 1.362 provengono da Bangladesh, Eritrea, India, Iran, Maldive, Myanmar, Nigeria, Palestina, Somalia, Sudan, Siria, Tunisia e Yemen.

Nel totale delle persone sfollate sono da considerare anche coloro che sono fuggiti per scampare alle violenze dopo le stragi del 21 aprile. Essi abitavano soprattutto nell’area di Negombo, dove vivevano in case prese in affitto che i proprietari non hanno più concesso in locazione dopo gli attentati di Pasqua.

La funzione liturgica è stata preceduta da una rappresentazione teatrale con accompagnamento musicale. I giovani della parrocchia hanno messo in scena uno spettacolo dal tema “Migrazioni sicure”. Al termine della messa, i partecipanti si sono radunati per una marcia a sostegno dei rifugiati.

(Photo credit: pagina Facebook di Caritas Sri Lanka-Sedec)