Kim sale a cavallo sulla montagna sacra: attesa per la sua prossima mossa

Il leader nordcoreano è solito visitare il Monte Paekdu a ridosso di grandi decisioni ed eventi politici o diplomatici. Per i media di Stato, Pyongyang è pronta ad “una grande operazione, per stupire di nuovo il mondo”.


Seoul (AsiaNews/Agenzie) – In sella ad un cavallo bianco, stamane Kim Jong-un si è recato in visita presso il Monte Paekdu, la vetta più alta della penisola coreana – considerata luogo natale del defunto padre. I media di Stato riportano che il leader nordcoreano ha condannato ancora una volta le sanzioni statunitensi e chiesto al Paese maggiori sforzi di “autosufficienza” per frustrarle. Analisti affermano che il simbolismo della cavalcata sottolinea l’opposizione della Corea del Nord alle misure punitive e alle pressioni internazionali su armi nucleari e programmi balistici.

In passato, Kim si è recato sulla montagna – considerata uno dei luoghi più sacri di Corea – a ridosso di grandi decisioni ed eventi politici o diplomatici; l'ultimo viaggio scatena speculazioni sull’imminenza di un altro provvedimento di rilievo. Documentando la visita con una serie di fotografie, la Korean Central News Agency (Kcna) riporta che il leader “è salito sul Monte Paekdu, cavalcando un cavallo bianco sulla prima neve”.

“La situazione nel Paese – ha dichiarato Kim – è difficile a causa delle incessanti sanzioni e pressioni esercitate dalle forze ostili; davanti a noi vi sono molte prove e sfide. Il dolore che le forze ostili guidate dagli Stati Uniti hanno inflitto al popolo coreano non è più dolore, ma si è trasformato in rabbia”. “Ogni volta che i nemici cercano di strangolarci con la catena della pressione – ha proseguito –, il Paese deve fare maggiori sforzi per vivere bene sotto lo stendardo del grande spirito di autosufficienza, in modo che i nemici sentano dolore allo stomaco ed alla testa”.

La Kcna afferma che “dopo aver assistito ai grandi momenti del suo pensiero in cima al Monte Paekdu, tutti i funzionari che lo accompagnavano si sono convinti con straripante emozione e gioia che vi sarà una grande operazione, per stupire di nuovo il mondo”. Al momento non è chiaro cosa possa comportare quest’ultima. L’ultima visita di Kim sul Monte segue l’interruzione dei negoziati sulla denuclearizzazione con gli Stati Uniti, tenutisi a Stoccolma all'inizio di questo mese. A margine dei colloqui, Pyongyang ha accusato Washington di non aver presentato una nuova proposta.