Le borse cinesi crollano per timore del coronavirus

Shanghai and Shenzhen aprono in netto calo dopo una settimana. Gli interventi delle autorità cinesi si sono dimostrati insufficienti per proteggere l’economia nazionale. L’industria del turismo cinese ha perso 144 miliardi di dollari durante le festività del Capodanno lunare.

 


Pechino (AsiaNews/Agenzie) - Le borse di Shanghai e Shenzhen hanno perso circa l’8% alla loro riapertura il 3 Febbraio, dopo le vacanze del Capodanno lunare. I timori per il coronavirus di Wuhan hanno fatto precipitare i mercati azionari cinesi.

Le contromisure annunciate il giorno prima dalle autorità cinesi non hanno evitato il crollo azionario. La Banca popolare cinese (PBOC) ha infatti iniettato oltre 1000 miliardi di yuan (174 miliardi di dollari) nei mercati finanziari del Paese, e ha deciso un abbassamento dei tassi di interesse.

Il governo di Pechino ha predisposto in tutto 30  misure per rafforzare l'economia in risposta agli effetti dell'epidemia di coronavirus.

Secondo le autorità cinesi di regolamentazione dei mercati, l'epidemia dovrebbe avere solo un impatto a breve termine sui listini azionari.

Il coronavirus ha ucciso in Cina 304 persone, infettandone oltre 14.380. Secondo resoconti di stampa l’epidemia è costata più di 1000 miliardi di yuan (144 miliardi di dollari) in perdite per il settore dei servizi in questo periodo di vacanze.

Gli esperti prevedono che la crescita economica della Cina potrebbe scendere al di sotto del 5% nei primi tre mesi dell'anno – nell’ultimo trimestre del 2019 è stata del 6%. E la tendenza al ribasso potrebbe continuare nel secondo trimestre. I piccoli produttori rischiano di essere particolarmente colpiti dall’emergenza epidemica, e dalla conseguente gelata economica.

Gli effetti del virus polmonare cominciamo a farsi sentire anche lontano dalla Cina. Il governo di Singapore, ad esempio, ha deciso il 2 febbraio di rinunciare ai canoni per le attività turistiche in un estremo tentativo di proteggere il settore. Nella città-Stato ci sono stati 18 casi confermati di coronavirus.