I casi di contagio in Cina hanno toccato quota 24.363; le vittime sono 491. Circa il 74% dei decessi sono avvenuti a Wuhan, capoluogo dell’Hubei ed epicentro dell'epidemia. Qui il tasso di mortalità del virus è del 4,9%; a livello nazionale è del 2,1%. Il Partito “carenze e mancanze” nella risposta all’epidemia.
Pechino (AsiaNews/Agenzie) – Le autorità sanitarie cinesi affermano che i casi di contagio da coronavirus hanno toccato quota 24.363. Le 3.800 nuove infezioni segnalate ieri sera rappresentano l’aumento più alto verificatosi nel giro di 24 ore. Anche il numero delle vittime nel Paese ha registrato il balzo maggiore con 66 nuovi decessi, che portano il totale dei morti a 491. Nella Cina continentale, i casi sospetti sono saliti a 23.260. Nel frattempo, 892 persone che avevano contratto l’infezione polmonare sono state dimesse dalle strutture mediche in cui erano ricoverate.
Hong Kong ha confermato 18 nuovi casi, con un solo decesso; Macao ha riportato altre 10 infezioni. Ho Iat Seng, capo dell’esecutivo dell’ex colonia portoghese, ha dichiarato ieri che il governo sospenderà le attività nei settori del gioco d'azzardo e dell’intrattenimento per circa due settimane. Il provvedimento segue un consulto con Zhong Nanshan, il principale esperto cinese di pneumologia che nel 2003 ha scoperto il coronavirus SARS.
Dai dati ufficiali emerge che circa il 74% dei decessi causati dal virus in Cina sono avvenuti a Wuhan, capoluogo dell’Hubei ed epicentro dell'epidemia. Secondo Jiao Yahui, un funzionario della Commissione sanitaria nazionale, la città – in quarantena dal 23 gennaio scorso – registra tra i malati un tasso di mortalità del 4,9%. Nell’Hubei si registra il 97% delle vittime a livello nazionale, con un tasso di mortalità del 3,1%. In tutta la Cina, quest’ultimo dato è del 2,1%; escludendo l’Hubei, è dello 0,16%.
I più alti vertici del governo cinese hanno ammesso “carenze e mancanze” nella risposta all’epidemia di coronavirus. La rara ammissione è arrivata ieri dal Comitato permanente del Politburo, che ha chiesto un miglioramento del sistema di gestione delle emergenze. La leadership del Partito ha anche ordinato un “severo” giro di vite sui mercati illegali in cui si vendono animali selvatici. Secondo gli esperti, il virus a Wuhan è emerso in una di queste strutture.