Il capo dell'Opec visita Cina e Russia

Kuwait City (AsiaNews/Lebanonwire) - Sheikh Ahmad Fahd al-Sabah, attuale presidente dell'Opec, è partito ieri per un viaggio che lo porterà in Cina e in Russia, rispettivamente il paese secondo al mondo per consumo e il secondo per produzione di petrolio. Sheikh Ahmad, che è pure Ministro per l'Energia in Kuwait, ha dichiarato che la sua visita dovrà affrontare le future richieste di petrolio da parte della Cina e sull'espansione della produzione russa.

"Le discussioni dialoghi in Cina saranno ficalizzate sulle questioni internazionali dell'energia…La strategia dell'Opec è sempre stata quella di aprire un dialogo fra produttori e consumatori", ha detto il ministro ai giornalisti.

"Vogliamo sapere… le future necessità energetiche della Cina e i suoi investimenti in raffinerie e in capacità di raffinazione". Sheikh Ahmad ha detto che in Cina concluderà i negoziati aperti due settimane fa per la costruzione di un complesso petrolchimico e di raffinazione nella provincia del Guangdong, del costo di 5 miliardi di dollari.

Lo scorso 5 dicembre i due paesi hanno firmato un memorandum di intenti per la costruzione del complesso che potrà produrre fra i 200 e i 400 mila barili di petrolio al giorno.

Sul suo viaggio a Mosca, Sheikh Ahmad ha detto che egli vuole conoscere dalla Russia "i piani futuri per il mercato petrolifero, così da coordinare.. e assicurare le forniture".