A Mindanao il Natale è stato festeggiato anche dai musulmani
di Santosh Digal

Nella regione, teatro di violenti scontri interreligiosi, i leader musulmani invitano alla collaborazione ed alla tolleranza, unica strada verso lo sviluppo e la pace.


Manila (AsiaNews) – I leader musulmani di Mindanao, regione meridionale delle Filippine, hanno celebrato il Natale insieme alla comunità cristiana ed hanno invitato i fedeli di tutte le religioni a collaborare per la pace e lo sviluppo della regione.

Diversamente da quanto avvenuto in passato, i capi delle comunità islamiche hanno dimostrato un grande interesse alle celebrazioni di tutto il periodo di Natale ed hanno espresso in vari modi solidarietà con i cristiani. Mindanao è una regione a larga maggioranza musulmana e durante gli ultimi 33 anni è stata teatro di violenti scontri interreligiosi.

Ibrahim Paglas, uno dei leader della regione, ha regalato ai suoi amici cristiani dei compact disc con le canzoni di Natale: Paglas sostiene che "tutti i musulmani dovrebbero unirsi ai cristiani per celebrare il Natale".

Datu Angdal Ampatuan, leader religioso e politico, e Muslimin Sena, sindaco di Catabato City, hanno pubblicato la scorsa settimana degli annunci augurali a pagamento sul Mindanao Cross, settimanale locale. I 2 si dicono convinti che "la pace e lo sviluppo della regione possono essere facilmente raggiunti tramite la solidarietà religiosa delle comunità". "L'Islam – afferma Sema – insegna il rispetto nei confronti delle altre religioni. Non c'è nulla di male nel festeggiare insieme".

Samery Uy, devoto musulmano e sindaco di Datu Piang (città del secondo distretto di Mindanao), sostiene che "le religioni non devono essere barriere fra i popoli". "In città – racconta – è tradizione celebrare insieme il Natale, da molto tempo. I fedeli cristiani spostano le tavole in mezzo alla strada, piene di cibo, e mangiamo insieme per festeggiare la nascita di Gesù". "I musulmani – conclude – rispettano il Cristo, che per noi è Nabi Isah, uno dei profeti nominati nel Corano".