​In Kerala gli agricoltori di fronte al problema degli attacchi di animali selvatici
di Nirmala Carvalho

La Commissione per gli affari pubblici della Chiesa siromalabarese chiede l’intervento urgente del governo. Nelle zone collinari, quasi tutto ciò che i contadini coltivano viene distrutto  da cinghiali, elefanti e scimmie. Anche il numero di persone che perdono la vita in attacchi di animali selvatici è in aumento.


Kakkanad (AsiaNews) - Il governo deve agire immediatamente per proteggere gli agricoltori, le fattorie e il bestiame dagli attacchi della fauna selvatica, ha affermato Mar Andrews Thazhath, presidente della Commissione per gli affari pubblici della Chiesa siromalabarese.

L'ufficio della Commissione a Kakkanad, in Kerala, in un comunicato ha ricordato che non è nell'interesse di una società civile ignorare le grida degli agricoltori e delle loro famiglie che stanno perdendo la vita a causa di attacchi di animali selvatici.

 La crescente presenza e invasione della fauna selvatica sta creando maggiori problemi per le attuali misere condizioni di vita degli agricoltori e la crisi del settore agricolo. Nelle zone collinari, quasi tutto ciò che i contadini coltivano viene distrutto  da cinghiali, elefanti e scimmie. Anche in una situazione in cui i prodotti pronti per il raccolto vengono distrutti durante la notte, le agenzie governative e i relativi  dipartimenti rimangono inattivi. Non c'è nessuno per esaminare la situazione delle famiglie contadine il cui unico reddito proviene dall'agricoltura. Spesso gli agricoltori devono spendere più del magro risarcimento che ottengono dai dipartimenti, anche quello, dopo deprimenti procedure. 

Il numero di persone che perdono la vita in attacchi di animali selvatici è in aumento. Negli ultimi 10 anni, in Kerala quasi un migliaio di persone hanno perso la vita per tali eventi. È una triste realtà che la perdita di vite umane a causa di attacchi di animali selvatici ottenga molta meno attenzione da parte dei media e del pubblico rispetto a un animale selvatico ferito. È dovere del governo democratico tutelare gli agricoltori dall'attacco della fauna selvatica.

Animali domestici e bestiame sono vulnerabili agli attacchi della fauna selvatica quanto i campi agricoli. Molto spesso agli agricoltori non viene concesso un risarcimento proporzionato quando i loro animali sono preda della fauna selvatica. Esiste la situazione allarmante del moltiplicarsi incontrollato di animali selvatici e dei loro attacchi. Il comunicato invita inoltre il governo ad adottare misure efficaci per proteggere la vita e le proprietà degli agricoltori che sostengono il posto unico degli esseri umani nella biodiversità.