Kim Jong-il nel Guangdong: liberato un intero hotel di lusso

L'albergo di lusso più famoso di Guangzhou sarebbe stato liberato per ospitare il "caro leader" nord coreano. La notizia è però tenuta segreta dal governo di Pechino.


Guangzhou (AsiaNews/Scmp) – Kim Jong-il, dittatore della Corea del nord, è con tutta probabilità a Guangzhou e visiterà oggi Shenzhen. L'albergo più famoso della città, il "White Swan Hotel", ha chiesto ieri ai clienti di liberare le loro stanze e ha comunicato al personale che la struttura è stata prenotata fino a lunedì per un "incontro importante". Appena i clienti hanno lasciato l'albergo sono arrivati un convoglio di mini-bus, limousine e auto della polizia.

La visita è tenuta però così segreta che neanche Xinhua, l'agenzia di stampa dello Stato, è stata autorizzata ad inviare corrispondenti nell'hotel. Anche l'ultima volta che Kim è andato in Cina Pechino ha confermato la visita solo dopo la partenza del capo nord coreano. Alcuni organi di stampa dichiarano che solo a 2 reporter di Pyongyang è stato permesso di accompagnare la delegazione di Kim. Da Pechino, il portavoce del Ministero degli esteri Kong Quan ha dichiarato per la seconda volta in una settimana di non essere in possesso di informazioni riguardo alla visita, e una agenzia di stampa russa ha citato una fonte della capitale nord coreana la quale sostiene che Kim è a Pyongyang. Secondo queste fonti, se un personaggio nord coreano molto importante è venuto mercoledì in Cina con il treno, come è stato riportato, si tratta certamente di qualcuno vicino alla presidenza nord coreana o di un parente del "caro leader". Di diversa opinione è Yonhap, l'agenzia di stampa nazionale sud coreana, che ha segnalato la presenza di Kim a Pechino per ricevere cure mediche. Secondo Yonhap il White Swan, l'albergo più lussuoso dela città, è stato interamente liberato perché il "caro leader" è in arrivo a Guangzhou.

Christopher Hill, assistente del segretario di Stato Usa, è arrivato a Pechino da Seoul ieri per discutere di una nuova fase dei colloqui a 6 sul programma nucleare nord coreano. Ha dichiarato di non sapere dove si trovi Kim. Alla domanda se avesse voluto incontrare il leader nord coreano, Hill ha risposto "non ho programmi".